(immagine via Google)
Niente farmaci siamo vegani … ne ho già parlato qui e qui, ed oggi leggo un nuovo post su Pharmavegana la catena di “farmacie per vegani”, come ho già detto in molte altre occasioni i vegani non hanno bisogno di farmaci, a patto che siano vegani virtuosi ovvio per cui la medicina per un vegano è inutile ovvio parliamo di medicina convenzionale, del tipo per la tosse o raffreddore, insomma tutte quelle medicine di uso comune che un vegano non userà semplicemente perché raffreddori e tosse sono solo ricordi sbiaditi del passato.
Ora aprire una “farmacia vegana” può essere eticamente utile ma mi viene il sospetto che sia solo una arrampicata sugli specchi di chi avendo già intuito la tendenza cerca di salvare il salvabile, un vegano ricorre alla medicina molto raramente se non in casi estremi e a causa di lesioni, casi nei quali non si va in farmacia ma al pronto soccorso, quindi la “farmacia vegana” cosa ha da offrire ad un vegano che non ha bisogno di pillole?
Ora che i vegani cominciano ad essere milioni e crescono come funghi
va da se che ogni occasione di fare soldi viene quanto meno perseguita, il voler speculare sulla salute e sulle possibili ansie di chi cambia alimentazione da onnivora a vegana mi pare anche di cattivo gusto, in questo modo si cerca di inquadrare il vegano nell’ottica di sistema così facendo si esce da pessimo per entrare in uno meno pessimo … non mi piace!I vegani non hanno bisogno di pillole quelle le ingoino coloro che le producono, noi semmai abbiamo bisogno di ristoranti vegan, questi sì che sarebbero utili vista la scarsità che ancora abbiamo … aprite un ristorante non una farmacia … ma per favore!!
Nota:
I produttori di farmaci sono comunque invitati a produrre pillole senza sperimentazione ed eticamente compatibili con i vegani … ma le vendite saranno comunque scarse …!
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