L’animale che non ha mai saputo usare le dita
Per contare la verità
È riluttante nel suo vestito di mogano
A definirsi tecnicamente vivo
Ma ascolta il ronzio degli uomini
Con l’occhio che schizza
Da una bugia all’altra,
Bugie di gente modesta che vorrebbe delle scuse
Dovute forse solo al tramonto
Quando le navi escono dal porto
Per cercare verità
Tra le pieghe dei molluschi