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Niente soldi pubblici per il Ponte sullo Stretto

Creato il 27 ottobre 2011 da Francesco Sellari @FraSellari

Niente soldi pubblici per il Ponte sullo StrettoLa Camera dei Deputati ha approvato una mozione dell’Italia dei Valori che sopprime i fondi statali previsti per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina per reperire risorse per il trasporto pubblico locale. Esultano i No Ponte e le associazioni ambientaliste

Giallo nel governo che sembra sempre più in confusione: la maggioranza infatti si è astenuta, probabilmente per non essere battuta nuovamente, ma c’è da dire che il viceministro dei Trasporti, Aurelio Misiti, aveva annunciato il parere favorevole del governo. Misisti, però, è stato poi smentito dal titolare del dicastero, Altero Matteoli, secondo il quale Meisti avrebbe parlato a titolo personale. “Evidentemente – ha detto Altero Matteoli – il viceministro Misiti, se è vero quanto è stato riferito, ha espresso un parere a titolo personale, che non corrisponde a quanto pensa il Governo né tantomeno il sottoscritto”

La mozione approvata impegna l’esecutivo “alla soppressione dei finanziamenti che il governo ha previsto per la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, pari complessivamente a 1 miliardo e 770 milioni di euro, di cui 470 milioni per il solo anno 2012 quale contributo ad Anas per la sottoscrizione e l’esecuzione – a partire dal 2012 – di aumenti di capitale della società stretto di Messina”.

Dopo la bocciatura dell’Unione Europea della scorsa settimana – Bruxelles aveva detto che l’opera non era tra le priorità dell’Europa - Matteoli aveva assicurato che il ponte si farà comunque: “il Ponte sullo Stretto di Messina verrà realizzato a prescindere dall’eventuale finanziamento della Ue, in quanto le risorse per il manufatto saranno reperite sul mercato, come previsto dal piano finanziario allegato al progetto definitivo”. E aveva aggiunto: “Il Ponte per il governo resta una priorità essenziale per lo sviluppo del sistema dei trasporti dell’Italia”.


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