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Niente Stato e poco Mercato, alla faccia nostra

Creato il 15 marzo 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

di Ciuenlai

La “controriforma” del mercato del lavoro, non sancisce solo la fine dell’art.18, ma certifica la chiusura del cerchio e del progetto degli impiegati Goldman Sachs, meglio noti come Governo tecnico. E la chiusura del cerchio è la fine dell’intervento dello stato per migliorare la condizione di chi lavora. Facciamo un piccolo riassunto :

1) Pensioni – Si passa al contributivo. Cioè si avrà un assegno sulla base di quello che si è versato, Non c’è bisogno dell’Inps, può farlo qualsiasi assicurazione privata;

2) Sanità – Aumentano a dismisura ticket e intramoenia, si allungano i tempi di risposta del servizio pubblico. Se si vogliono cure adeguate e tempestive bisogna rivolgersi al privato. Ogni riferimento alle assicurazione di stampo americano è puramente casuale;

3) Trasporti – Fondi per le frecce rosse, dismissioni e “carri merci” per i pendolari. Servizi di Tpl sempre più scarsi nelle città con costi parificati ai ricavi. Il passaggio a gestori privati è solo questione di tempo;

4) Lavoro – Sussidi brevi e bassi, in gran parte pagati da aziende e lavoratori. Il lavoro diventa solo merce;

5) Fisco – Spostamento del peso sulla tassazione indiretta , quella che pagano tutti nella stessa misura, quella che fa salire i prezzi il cui aumento è superiore agli incrementi delle buste paga. Questo del fisco è il primo passo per eliminare le “trattenute” dalla busta paga. Ciò vuol dire niente Inps, niente servizio sanitario nazionale ecc. Chi vuole può investire una parte del suo stipendio in assicurazioni private per pensione e protezione sociale, che, per chi ha retribuzioni basse (cioè la maggioranza) saranno adeguate “alle prestazioni minime”. Non sarà uno scandalo sentirsi dire, come a John Q, “questo trapianto non possiamo farglielo la sua assicurazione non lo prevede”. In cambio il “liberismo” dovrebbe promettere più mercato. Una volta, adesso del mercato reale non gliene frega più un tubo. Guardate il decreto sulle finte liberalizzazioni, che ha lasciato il mondo com’era.

I Goldmen Sachs si interessano solo di risanamenti finanziari. E su quello sono già a buon punto. Guardate come festeggiano le borse e i famosi Mercati. Festeggiano alla faccia nostra!!!

P.S. – SPIEGATEMI PERCHE’ BERSANI E LA CGIL UN GIORNO MINACCIANO SFRACELLI E QUELLO DOPO, PUR NON ESSENDO CAMBIATO NIENTE, SI METTONO A 90 GRADI SENZA FARE DOMANDE?



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