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Nigeria. Diga di Zungeru: contratto da 78mln$ per Ahc in progetto cinese da 1.3mld$

Creato il 03 agosto 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzani

zungeru_digadi Giacomo Dolzani

Un contratto da 78 milioni di dollari è stato siglato tra il governo della Nigeria e Alstom Hydro China (Ahc), la succursale cinese per l’energia idroelettrica proprietà del colosso francese Alstom, la quale detiene il 20% delle collaborazioni con Pechino in fatto di fornitura di materiali e consulenze per la realizzazione e gestione di centrali idroelettriche in Cina. Proprio di questo si occuperà infatti Ahc nel processo di costruzione della diga di Zungeru, sul fiume Kaduna, nella Nigeria centrale, un progetto da 1.3 miliardi di dollari che verrà realizzato da China National Electric Engineering, la compagnia di stato cinese dell’elettricità. Ahc sarà responsabile della fornitura dell’equipaggiamento, delle consulenze e dell’addestramento necessario per i tecnici che lavoreranno in loco, oltre che della produzione, dell’installazione e del collaudo dei pezzi meccanici e dell’impianto per la generazione di energia elettrica; la compagnia francese produrrà infatti quattro turbine di tipo Francis, le quali potranno garantire una potenza di progetto pari a 175 MW l’una, per un totale di 700MW a pieno regime. Il governo nigeriano punta infatti ad aumentare la percentuale di energia prodotta a livello nazionale tramite fonti rinnovabili, ponendosi l’obbiettivo di passare dal 13% attuale al 23% nel 2025 fino ad un 36% nel 2030. Il progetto, che ha trovato anche molti oppositori, soprattutto a causa delle tante comunità che sarebbero minacciate dall’allagamento di una vasta area, prevede la realizzazione di una diga in cemento, alta 90 metri e lunga oltre un chilometro la quale, oltre alla produzione di energia idroelettrica, verrà utilizzata anche per garantire una riserva di acqua per scopi irrigui e, con la possibilità di laminare le piene, come opera di difesa dalle alluvioni. da Notizie Geopolitiche



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