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Nigeria: risarcimento record della Shell ai pescatori del delta del Niger

Creato il 08 gennaio 2015 da Cafeafrica @cafeafrica_blog
Shell risarcirà con 55 milioni di sterline (70 milioni di euro) la comunità nigeriana danneggiata da due importanti fughe di petrolio nel 2008 e nel 2009.
La multinazionale anglo-olandese del petrolio ha raggiunto un accordo con la comunità di Bodo, nel Delta del Niger e risarcirà 15.600 persone – principalmente pescatori – colpite da due fuoriuscite di greggio. Secondo i legali dei pescatori nigeriani, ognuno dei loro clienti riceverà 3.300 dollari. In totale la Shell dovrà versare 84 milioni di dollari.
Le due fuoriuscite causarono enormi danni all’economia locale e la distruzione di migliaia di ettari di mangrovie nel sud della Nigeria.
La compagnia ha continuato però a sostenere che l’estensione dei danni ambientali è causata dai “furti di petrolio e operazioni illegali di raffinamento del greggio”.
Per la prima volta nella storia del Paese, il risarcimento sarà pagato direttamente alla popolazione, mentre in passato i soldi venivano affidati alle autorità nigeriane.
A causa dei due incidenti del 2008 e del 2009, il prezzo del pesce è aumentato in maniera considerevole, molti pescatori hanno dovuto cambiare mestiere; uno studio delle Nazioni Unite sottolinea inoltre come molte falde acquifere siano state compromesse.
Il Delta del Niger è stato spesso al centro di episodi legati all’inquinamento ambientale da parte delle numerose compagnie petrolifere che trivellano ed estraggono l’oro nero nella zona. Dalle ruberie di petrolio da parte di singoli o bande armate, all’inquinamento dovuto al gas flaring, pratica che consiste nel bruciare il gas presente nei giacimenti e che provoca forti irritazioni agli occhi, il Delta del Niger è una delle zone dell’Africa più soggetta a danni ambientali di grandi proporzioni. I problemi dell’inquinamento e del controllo esercitato dalle grandi compagnie petrolifere stanno alla base della nascita del gruppo armato del Mend, il Movimento per l’emancipazione del Delta del Niger, nato nel 2004 e che ha portato a termine numerosi sequestri contro tecnici occidentali che lavorano nella zona.

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