30 agosto, ore 21
Spello, Torri di Properzio
FREESTYLING #3 – “9 colori in 9 movimenti”
(PIANOFORTE)
MICHELE RABBIA (PERCUSSIONI)
GABRIELE AMADORI (ACTION PAINTING)
G-AMP (DJ-SET) GUEST MICHELE RABBIA
PAOLO PINAGLIA + MATTIA RIMATORI (MAESTRO DELL’ASSUNTA DI AMELIA LIVE VISUALS)
Amadori, Battaglia e Rabbia inviteranno il pubblico ad esplorare le origini, là dove prendono vita la luce e il suono; dove la percezione diventa in un istante, solo sinestesia magica in cui visione e ascolto combaciano in un’unica armonia
Il suggestivo scenario delle Torri di Properzio a Spello ospiterà sabato 30 agosto dalle ore 21 l’appuntamento della rassegna Night Line Museum, con un’originale performance dove
si potrà vedere la musica e ascoltare l’immagine. L’Action Painting “9 colori in 9 movimenti” vedrà protagonisti l’artista Gabriele Amadori e i musicisti Stefano Battaglia al piano e Michele Rabbia alle percussioni. Rabbia e Battaglia, due protagonisti del jazz europeo, hanno in comune l’attrazione sensuale per il jazz e l’amore per la musica colta del ’900. Il loro obiettivo è la ricerca delle infinite sfaccettature offerte dal connubio tra pianoforte e percussioni. Con l’action painter Gabriele Amadori, inviteranno il pubblico ad esplorare le origini, là dove prendono vita la luce e il suono; dove la percezione diventa in un istante, solo sinestesia magica in cui visione e ascolto combaciano in un’unica armonia.
Durante l’evento la Pinacoteca Civica e le Torri di Properzio resteranno aperte con ingresso gratuito.
“La preparazione di ogni action painting, – dice Amadori – è lunga e laboriosa. In un primo momento si va cercando il rapporto tra il segno e il suono, in modo quasi macroscopico,
frammentando la struttura “melodica”, isolando gli elementi significanti, individuando una nuova identità fisica, visibile. Il gesto fisico e quello segnico, combinandosi con quello acustico, nella loro variabilità cromatica, danno vita ad un nuovo linguaggio: la partitura visiva. In altre parole si viene a realizzare la possibilità di un’identità rimediale nella quale il gesto segnico trova amplificazione nel gesto musicale e viceversa. A questo punto lo spettatore assume un’altra dimensione, più coinvolgente e intrigante: diviene il baricentro emozionale della percezione totale.”
Nato a Ferrara nel 1945 Gabriele Amadori si è formato al Laboratorio della “Lanterna Magica” di Praga. Artista versatile, ha investito tutte le sue energie creative nell’ambito della ricerca interdisciplinare: pittura, scultura, scenografia, fotografia, musica, poesia, teatro, light-design. Come pittore Amadori ha partecipato a due biennali di Venezia, Salon de la Jeune Peinture a Parigi e altre esposizioni e manifestazioni culturali internazionali legate al mondo delle arti figurative e della multimedialità. Ha disegnato luci, scene e costumi per opere liriche, danza, prosa e cinema in Italia e all’estero.
Il percussionista Michele Rabbia e il pianista Stefano Battaglia sono due protagonisti del jazz europeo, che vantano collaborazioni internazionali di altissimo livello, come Enrico Rava,
Paolo Fresu, Peppe Servillo, Gianni Coscia, T.Oxley, B.Phillips, S.Swallow, A.Romano, L.Konitz, K.Wheeler, B.Elgart, D. Pifarély, D.Redman, J.Clayton, R.Galliano, T.Moreno, P.Favre,
M.Johnson, M.Godard, M.Ducret. Accomunati da un’assoluta libertà di linguaggio e da una fantasia esecutiva straordinaria, hanno un obiettivo musicale comune: fare ricerca sulle infinite sfaccettature offerte dai loro strumenti all’insegna della creazione musicale istantanea.
Nel filone Freestyling la musica cosiddetta colta (classica e jazz) incontra e si lascia contaminare dalle bellezze architettoniche di musei e luoghi monumentali attraverso l’ausilio di arti solo apparentemente meno nobili come il fumetto e l’action painting.
Prossimo appuntamento di Night Line Museum è domenica 31 agosto a Cannara in piazza IV Novembre dalle ore 21.00 con VISIONS #4, con la Live Performance di Infinite Delta e le
animazioni su sabbia di Massimo Ottoni, in collaborazione con Dancity Festival.
Tutto il programma di Night Line Museum è su http://www.sistemamuseo.it