I
risultati del test clinico che è stato condotto dall’istituto Bio
Basic Europe, con la collaborazione del Dipartimento
di Medicina Interna e Terapia medica dell’ Università di Pavia, su
40 donne volontarie con cellulite e adiposità localizzate, con
un’età che andava tra i 18 e i 60 Anni, sono stati presentati dal
management Nilit ai produttori Italiani di intimo e calzetteria e
alla stampa, a Desenzano del Garda, presso la
splendida cornice di Villa La Tassinara.
Al
termine del test, che è durato 56 giorni, le volontarie che nel
periodo considerato, per otto ore al giorno hanno indossato il
leggings realizzato in filato Innergy hanno avuto un miglioramento
dell’elasticità cutanea del 12,4% e una riduzione della massa
grassa del 5,9%, pari in media a 1,15 Kg. La riduzione dell’acqua
extra cellulare si è attestata invece all’ 8,4%.
Oltre
a questi parametri strumentali, durante il test sono stati anche
valutati dei parametri antropometrici, come la circonferenza della
coscia e dei glutei; e parametri clinici che sono relativi agli
inestetismi dalla cellulite, come la compattezza e la levigatezza
cutanea oltre al miglioramento dell’aspetto della pelle ‘a buccia
d’arancia’. Per i parametri antropometrici, chi ha indossato i
leggings prodotti con filato Innergy ha riportato una riduzione della
circonferenza glutei dell’1,1%, pari in media a 1,08 cm; mentre è
dell’1,6% la riduzione della circonferenza della coscia (0,98 cm).
Per quel che riguarda i parametri clinici, invece, nell’ 85% dei
casi, l’indosso dei leggings in tessuto Innergy ha determinato un
miglioramento della levigatezza e dell’elasticità cutanea.
Nel
75% dei casi c’è stata una riduzione dell’aspetto buccia
d’arancia e nel 55% una riduzione anche della visibilità di
noduli. Questi parametri sono stati verificati dallo staff medico
prima dell’inizio del test; a metà ciclo e alla fine dello stesso.
Solo
20 delle 40 volontarie hanno indossato il leggings in filato Innergy,
l’altra metà ha invece utilizzato un prodotto realizzato con
filato privo degli additivi aggiunti alla poliammide 6.6 (Nylon) e
che sono alla base della distintività di Innergy.
Grazie
a questa comparazione si è potuta confrontare la performance del
nuovo prodotto e anche di verificarne la superiorità rispetto agli
altri materiali che troviamo ad oggi sul mercato. Nel filato Innergy,
oltre alla poliammide 6.6 sono state addittivate sostanze
ceramiche che fanno si che il filato possa assorbire l’energia
generata dal corpo umano sotto forma di calore e di rifletterla come
raggi Fir (Far Infrared Rays). I raggi Fir, sono una
piccola porzione dello spettro elettromagnetico emesso dal sole, sono
innocui per la salute umana, inoltre sono molto utilizzati in ambito
tessile, cosmetico e del benessere.
Con
Innergy, Nilit va ad arricchire la sua famiglia dei filati speciali,
che si basano su una tecnologia di arricchimento del polimero
di base, che viene prodotto direttamente da Nilit. Il colosso Israeliano, può manipolare la struttura chimica del polimero di
propria produzione, inserendo sostante addittivanti che ne modificano
la performance in modo perenne.
Per Maggiori Informazioni: www.nilit.com