(immagine di Stefano Caruano, http://www.premioceleste.it/stefanocaruano)
Dall'alto abbandono lo sguardo verso l'orizzonteE' una giornata limpida e serena, il mare è accarezzato da una sinuosa brezza.Nessuna barca in vista.Ci siamo solo io e una nuvola.La guardo con il naso all'insù, sembra panna montata, forse zucchero filato.Talvolta assomiglia a qualche bizzarro animale, talvolta un oggetto, il più disparato.Eccone una. Mi ricorda qualcosa di familiare.Attendo cauta. Il vento è favorevole.Prendo una corda. Tiro e la catturo.Voleva farsi catturare.Il vento inizia a soffiare e vengo trascinata da una parte e dall'altra del terrazzo.Il vento soffia sempre più forte e la nuvola diventa più scura, sembra piena di forza trattenuta.La tengo forte ma il tempo sta cambiando. Il vento si è fatto impetuoso e greve.E' inutile insistere.Le nuvole, come certi incontri, non possono essere possedute, solo accarezzate.Così durano in eterno.Lasciarle andare.Ecco cosa bisogna fare.Lasciarle andare!