una volta, tanto tempo fa, una mia commentatrice che ancora ringrazio!, mi definì come una Guerriera di Luce. per via del titolo che avevo dato al blog di allora e perchè ero secondo lei una che combatte sempre, che non si vuole arrendere all’evidenza e ai problemi legati a una salute non certo di ferro. ovviamente, ne fui all’epoca onorata e lusingata.
ma oggi posso ben dire che questo titolo non va assolutamente dato a me, bensì a un’altra ragazza. lei si chiama Nina. e ha un blog, questo. in cui si racconta, con purezza e senza filtri di sorta. un blog dove ci si incontra, è proprio il caso di dirlo. dove ti senti conquistata in ogni senso e dove leggi avidamente e con trasporto le sue parole, dove ti sorprendi a fare il tifo per lei, a incrociare le dita aspettando il prossimo post. perchè Nina cerca. cerca una gravidanza, una maternità, l’abbraccio con cui avvolgere un figlio, il tepore di una carezza data, e per ottenere questo sogno sta conducendo quella che può essere definita una battaglia fatta col cuore e con coscienza per risolvere i problemi legati alla fertilità. una battaglia nella quale non è sola. come lei, tante donne in cerca si raccontano, si danno virtualmente la mano esortandosi a vicenda, anche quando delle volte le speranze si affievoliscono fin quasi ad esaurirsi.
e Nina ha anche il dono di dare fiducia alle altre che leggono il suo blog, come me ad esempio. io che ho avuto la grazia di un figlio, nonostante tutte le avversità causate da una condizione patologica divenuta aggressiva proprio durante e dopo la gravidanza, ho trovato un balsamo inaspettato ai miei dubbi infiniti, ai dolori e alle sofferenze di una condizione oggettivamente difficile.
perciò Nina va letta e incoraggiata. perchè è una donna semplicemente coraggiosa e proprio per questa sua virtù merita che il suo desiderio si realizzi presto.