Alla galleria Ono Arte Contemporanea dal 12 Dicembre sarà possibile visitare una nuova mostra, assolutamente unica per l’Italia. La mostra è intitolata: “Nirvana: Punk to the people”, ci fa conoscere la storia e le intimità della mitica band raccontata attraverso l’occhio di grandi fotografi che in quegli anni caldi correvano da un palco all’altro per fotografare i backstage e i concerti, tra questi: Charles Peterson, Kevin Mazur, Kirke Weddle. Un viaggio intenso, accompagnato dal catalogo edito dall’Auditorium Edizioni; ma non solo nel bookshop molto fornito della galleria potrete trovare altri libri o gadget molti particolari della band e notizie sui singoli componenti.
La mostra celebra i vent’anni dell’uscita dell’album In Utero (1993) e la morte di Kurt Cobain avvenuta l’anno successivo. Il titolo, un pò particolare, ma perfettamente in linea con il clima dell’epoca: la mitica band ha rivisitato le sonorità punk, e sulle ceneri dei gradi gruppi hanno sperimentato e modificato quelle sonorità per dar il via ad un nuovo genere musicale: il grunge.
Il mito di Kurt Kobain è stato accentuato dal suo suicidio, che ha stravolto miliardi di fans dei Nirvana. Il suo stile unico fatto di jeans strappati, camicie di flanella, occhiali alla Jakie O ha avuto molta fortuna, nonostante egli fosse un no-global anti litteram.
La Ono Galleria intraprende questo nuovo progettosulla band grange, naturalmente accompagnato da serate a tema come in stile dell’Ono come avvenne con le precedenti mostre assolutamente uniche per tematiche, ricordiamo: Sex Pistols con gli scatti di John Tiberi, su David Bowie o su Blow Up, tutte corredate da catalogo.
Beh, allora che dire, aspettando il 12, con una birra o un bicchiere di vino in mano, una canzone di sottofondo alla Ono Arte si potranno ammirare le fotografie dedicate ai Nirvana, al passato e alla storia della musica attraverso scatti inediti per l’Italia.
Ono Arte Comporanea: http://www.onoarte.com/index.html