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NIVEA ci mostra quanto #AvevaRagioneMamma

Creato il 04 novembre 2015 da Benedetta M.
NIVEA ci mostra quanto #AvevaRagioneMamma
Tutti voi sapete bene che il mio blog è stato interamente dedicato ed ispirato al mio papà.
Ma c'è un'altra figura portante nella mia vita, della quale ho parlato solo qualche volta, non perché non lo meritasse, ma perché spesso, il ruolo che essa ricopre nella vita di ognuno di noi è talmente naturale che tendiamo a trascurarlo, dando troppe cose per scontate, proprio come i suoi consigli.
Di chi sto parlando? Della mamma.
La mia, è una donna molto forte, determinata, capace. Ma è allo stesso tempo sensibile, premurosa ed altruista. Come spesso accade, il rapporto tra mamma è figlia presenta molte difficoltà, a causa di percorsi differenti, dello "scontro" tra caratteri diversi e forti che cercano di far valere le proprie ragioni, ad ogni costo.
Il rapporto con lei è infatti sempre stato molto travagliato, ma non per questo privo di amore. 
Anzi, sono proprio la gelosia, la passione e lo spirito di appartenenza che spesso muovono emozioni e sentimenti nell'interazione con i propri genitori.
Ah, la mamma, quante parole sante, quanti avvertimenti, quanti consigli facili da recepire, difficili da ascoltare.
Se già nel corso del tempo mi sono resa conto di quanto essa in tante occasioni avesse ragione e di quante sofferenze ed ostacoli avrei potuto evitare dandole immediatamente ascolto, la mia vita sarebbe stata infinitamente più facile.


Ma si sa, le nostre vite sono anche il risultato di quello che siamo diventati grazie alle nostre esperienze, che ci hanno formato, belle e brutte, rendendoci forti e rendendoci adulti.
Da ragazzina ero un po' pestifera, mi piaceva scherzare con gli amici ed uscire spesso, ma al contempo ero molto matura e riflessiva per la mia età. Per questo non ho mai avuto troppo bisogno dell'intervento di un adulto nella mia adolescenza, forse perché la presenza dei miei genitori è stata per mia fortuna sempre costante, non mi hanno mai fatto mancare nulla, rivolgendomi sempre moltissime attenzioni.
Ma quando a poco più di 18 anni ho perso mio padre, il mondo mi è crollato addosso. Da lì è iniziato un momento di solitudine e distacco da ogni cosa. Anche dalla mia stessa famiglia. Il dolore è un sentimento complicato da gestire, specie per una ragazzina che perde prematuramente il papà. 
E neanche in questa occasione, sono riuscita ad avvicinarmi alla mia mamma, che malgrado la sua forza, dopo la scomparsa del marito, iniziava a mostrare una forte debolezza.
Dopo tanti anni sapete cosa ci ha riunite di nuovo?
La nascita del mio primo angelo: Alice. 
Da nonna ha intrapreso un nuovo cammino di felicità. E con la sicurezzaacquisita è tornata ad essere per me una mamma attenta alle mie paure e pronta ad intervenire con il suo sostegno.
A 27 anni, dopo tutto quello che ho passato nella mia vita, non avrei mai creduto di dover dipendere più da nessuno, in particolar modo dalla mamma;
e invece mi sono dovuta ricredere.
Dopo il parto, nonostante l'immensa felicità per aver concepito la bimba sono caduta in una forte depressione, che tengo a precisare, è un mero fattore ormonale. Nient'altro.
Ma in quel momento di stravolgimento, di cambiamento, di sonno, stress, stanchezza fisica è difficile discernere cosa ci rende tristi e cosa felici, anche perché purtroppo non sono delle emozioni che è possibile manipolare col raziocinio.
E' a questo punto, che persa la fiducia in me stessa, ho ascoltato come mai ho fatto prima le parole di mia mamma. Lei mi ha spiegato che era successo anche a lei dopo il parto, che piangeva come una disperata senza sapere neanche il perché. Che questa condizione si sarebbe prolungata per un paio di settimane e poi tutto sarebbe tornato come prima. Nonostante la mia fragilità, ho consegnato tutta la mia fiducia nelle sue parole, trovando conforto immediato. 
In un momento così delicato, ho finalmente riscoperto cosa significa essere mamma e quanto #AvevaRagioneMamma . Se non ci fosse stata lei a scuotermi in quel frangente non so proprio come ne sarei uscita. Questa occasione è servita non solo a risollevarmi, ma anche a riconsiderare il rapporto con mia mamma e tutte le volte che ho scelto di non ascoltarla.
So che molte ragazze non hanno avuto la mia stessa fortuna o che non hanno la forza per raccogliere i suggerimenti di chi le ama visceralmente, come nessun altro potrà amarle. Perciò il mio consiglio è quello di aprire il proprio cuore e lasciarsi consigliare da chi ci conosce bene e sa cosa è meglio per noi, anche se in quel momento non ci appare così evidente.
Con una splendida iniziativa, NIVEA, marchio beauty che da sempre si prende cura delle persone, celebra la figura della mamma, con una campagna ad alto impatto emotivo. Le mamme sono solite dare consigli, ma come io stessa vi ho dimostrato, non è sempre facile darvi ascolto.
Questa indagine sociale che potrete trovare sul sito ufficiale raggruppa la testimonianza di giovani donne provenienti da tutto il mondo che raccontano la propria esperienza tramite video e citazioni, evidenziando quanto le loro mamme avessero ragione e in che modo ascoltarle abbia cambiato la loro vita.


Date anche voi voce alle parole di vostra mamma e tramite l'hashtag #avevaragionemamma condividetele con noi, perché si sa, ogni mamma è speciale!
Buzzoole

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