Nizza - Barcellona... e ritorno!

Chiedo perdono per avervi abbandonati, in balia di questo caldo estenuante, ma sono stata in giro per il sud della nostra bell'Europa, esclusivamente al fine di scoprire cose affascinanti da mostrarvi. 

1° giorno: 

partenza da Milano al mattino e arrivo a Nizza nel tardo pomeriggio, causa chiusura di un'uscita della tangenziale a Milano (non visibile dal Tom Tom) che ci ha letteralmente intrappolati.
Cena a Nizza da Poco Loco, ristorante messicano molto carino. Mangiato bene, bevuto ottimo Margarita! 

2° giorno: 

partenza la mattina, arrivo ad Avignone all'ora di pranzo. Giro della città sotto il sole cocente. 

Con le ultime forze si sale in macchina: direzione Carcassonne. 

Si arriva la sera, un giro per cercare l'ufficio informazioni, nel quale ti viene fornita una guida degli hotel in città. Qualche telefonata e trovate una camera in un hotel, semplice, ma comodissimo per raggiungere la città vecchia. 

Doccia pre cena, passeggiata di 20 minuti per raggiungere la città vecchia, tour della città - più per cercare un ristorante che per visitare - e ci si siede a tavola. Città incantevole. Cena ottima con musica dal vivo. 

Ripasseggiata per tornare in albergo piacevole e digestiva.

3° giorno:
Partenza da Carcassonne dopo colazione in autogrill con caffè della macchinetta buonissimo. 
Arrivo a Figueres, città di Dalì. Visita al museo: senza fiato - non per il caldo!

Con gli occhi pieni dei colori del genio, vi avviate verso Girona, la piccola Firenze spagnola. Stupende le casette colorate sul fiume e la piazza con la Cattedrale. Pranzo veloce, ma ottimo, nel quale scopri i pincho, paninetti spagnoli sublimi, accompagnati da un'ottima cerveza ghiacciata. 

Si riparte. Tappa a Tossa de Mar e poi via verso Barcellona, passando da Lloret de Mar.

arrivo a Barcellona la sera, si trova un hotel in centro, nel Barrio Gotico (Hotel Ciutat), parcheggio gratuito vicino, si acchiappano tutte le valige e via in camera per ristorarsi. Bagnetto in piscina sul tetto dell'albergo, con vista su tutta la città. 
Una doccia ci si cambia e si esce. 
Un amico vi consiglia un ottimo risorante in piazza de la Boqueria. Telefoni e prenoti, nel tuo spagnolo inesistente. Peccato che, arrivati nella piazza, il ristorante non c'è, o meglio ce n'è un altro: nome diverso, caratteristiche diverse! Insomma ha cambiato gestione. Non vi convince e preferite quello di fronte, sull'altro lato della piazza.
Mangiate un'ottima Fideuà, piatto tipico di Barcellona, e bevete due litri di sangria. Ami la Spagna! 
Passeggiata ondeggiante in spiaggia con tanto di puccio ai piedi e via, sempre ondeggiando, verso l'albergo. 
Tante risate. Sei felice. 

4° giorno:

colazione nel baretto sotto l'albergo, muffin integrale con banana, noci e cannella stupendo, perfetto per iniziare la giornata. 
visita della città. Casa Batlò, Casa Mila, Sagrada Familia e tanto altro ancora. Macini kilometri e kilometri sotto il sole che sembra non dare tregua.
Hai gli occhi pieni dei colori di Gaudì e il cuore pieno di gioia, ma i piedi sembrano due salsicce, quindi, prima di andare a cena, è d'obbligo la tappa in piscina per un bagno e due birre fresche, ammirando il tramonto su Barcellona. 
La pace.
Doccia e via fuori ancora per la missione paella. Andate al El Rey de la Gamba, ristorante all'apparenza turistico, ma molto consigliato su TripAdvisor. Polpo alla galega come antipasto e mega piattone di paella di pesce per due, il tutto accompagnato da Sangria di cava. Tutto buonissimo.
Con la pancia piena al limite del rotolamento, fate un giro per la Ciutat vella, in cerca di un localino dove bere qualcosa prima di andare a dormire. Un ragazzo esce e dice la magiche parole: chupito regalo. Ti ha già conquistata. Barman molto bravo e cortese, vi offre due giri di Ron au miel e ti dice la marca (Areuchas) - lo comprerai il giorno dopo da portare in Italia. Tante risate anche qui, parlando in spagnolo sempre meglio! 
La sera quando tocchi il letto senti i piedi leggeri come se fossero di gommapiuma e ti addormenti serena e distrutta.

5° giorno:

Solita colazione al baretto sotto l'hotel che ormai ti ha conquistata.
Mercato della Boqueria: un'immersione sorprendente di colori, profumi, suoni e persone! Mangi una macedonia di frutta ottima e due sorsi di gazpacho. 
Dopo pranzo visita Parco Güell (non andateci a fine luglio, alle 13.00 con 40 gradi all'ombra!) più Gaudì 4D.

Ritorno al mercato: pranzo messicano buonissimo con 5 euro a testa. 

Giretto per i negozi e via in albergo per recuperare le valigie. 
Si carica la macchina e si va in spiaggia dalle 19.30 alle 21.00 per bagno ristoratore e riposo prima del lungo viaggio di ritorno. 

Alle 21.00 si parte. Arrivo a Nizza alle 3.00 di notte. Solo una pausa per caffè e bagno. Il letto morbido di casa ti abbraccia e tu ti addomenti stanchissima, ma con tutta la magia del viaggio di fronte agli occhi. 

6° giorno:

Si vegeta in quel di Nizza.

7° giorno: 

pomeriggio in spiaggia a Cap Ferrat, in una baia dall'acqua colorata come la tavolozza di un pittore.

8° giorno: 

In motorino al massiccio dell'Esterel, bagno in una della Calanques, le bellissime spiagge rosse.

Si torna a Nizza a bordo costa e ci si ferma per un bagno a Cap D'Antibes. Acqua cristallina.
La sera cena nel tuo ristorante preferito: Ya Habibi.

9° giorno: 

si fanno le valigie, un giro al mercato di Nizza, un bagno di fronte a casa e via verso Milano. 

Che dire: nove giorni fantastici, tante cose viste e fatte, tante cose da raccontare, tanta voglia di ripartire di nuovo per scoprire la meraviglia del mondo.

Non perdetevi i prossimi post per le specifiche di questo viaggio ;)

baci baci dalla vostra blogger vacanziera