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No allo stress in gravidanza: può essere pericoloso

Creato il 09 febbraio 2015 da Conservazionecordoneombelicale @SorgenteSalute

Lo stress in gravidanza può essere pericoloso, sia per la gestante che per il feto: affaticarsi troppo durante la gestazione potrebbe provocare danni al bambino, ostacolandone il corretto sviluppo. Ecco perché è importante evitare lo stress in gravidanza.

Conservazione cordone ombelicale - Guida
Di: Redazione

Per una donna incinta, intensi periodi di stress ed affaticamento potrebbero rappresentare un problema. Non solo per la sua salute e per la sua serenità, che verrebbero messe a dura prova in un momento già molto delicato, ma anche per il corretto sviluppo del feto: secondo quanto emerge da una ricerca condotta dall’Università di Cambridge e recentemente pubblicata su The Journal of Physiology, vivere situazioni particolarmente stressanti durante i nove mesi della gravidanza potrebbe creare non pochi problemi al feto.

Il motivo è semplice: una donna incinta che vive ed affronta situazioni di stress in gravidanza fornisce al feto meno nutrimento, in quanto diminuisce il trasporto di glucosio per mezzo della placenta. Vivere periodi di stress non solo è dannoso per la gestante, ma anche per il feto, che potrebbe non ricevere il corretto nutrimento.

La ricerca è stata portata avanti su alcuni topolini, suddivisi in tre gruppi: ai topi in stato di gravidanza, i ricercatori hanno somministrato in diverse modalità e per cinque giorni un ormone in grado di regolare l’adattamento allo stress, il corticosterone glucocorticoide.

Alla fine di questo esperimento, è emerso che nei gruppi sottoposti ad elevato stress, le future mamme hanno mangiato di più, ma la placenta aveva ridotto le sue capacità di trasportare il glucosio al feto.

Nell’esperimento è emerso, quindi, che elevati livelli di stress possono essere molto pericolosi per il feto, che potrebbe essere sottoposto a scompensi dal punto di vista nutrizionale e, pertanto, avere dei grossi problemi nello sviluppo.


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