Il premio Nobel alla medicina è stato assegnato a William C. Campbell, Satoshi Omura e Youyou Tu. I tre scienziati hanno dato un contributo fondamentale con i loro studi alla lotta contro alcuni dei parassiti più pericolosi per la salute dell’uomo.
William C. Campbell, Satoshi Omura e Youyou Tu. Sono questi i nomi scelti dalla Nobel Assembly dell’Istituto svedese Karolinska Institutet per il premio Nobel alla medicina 2015. Campbell e Omura hanno ricevuto il premio per via dei loro studi svolti contro le infezioni da ascaridi e lo dividono con la cinese Tu, premiata per aver portato un contributo fondamentale alla lotta contro la malaria. “Le malattie causate dai parassiti sono state una piaga per l’umanità per millenni e costituiscono uno dei grandi problemi di salute globali- è scritto nel comunicato rilasciato per l’assegnazione del premio Nobel- Queste malattie costituiscono ancora oggi un’enorme barriera al miglioramento della salute e del benessere dell’umanità”.
il premio Nobel per la medicina è stato assegnato ai tre studiosi, autori di importanti studi contro malattie parassitarie, tra cui la malaria.
Photo Credit: javierdevilman/ Foter/ CC BY-SA
Campbell e Omura hanno ricevuto il più ambito premio scientifico per i progressi fatti registrare nella lotta alla cecità fluviale (oncocercosi), una patologia causata da una infestazione di un verme che rende cieca la vittima, e alla filiarasi linfatica, una malattia parassitaria gravemente invalidante. I due hanno infatti scoperto l’avermectina, un composto estratto da coltivazioni batteriche e che si pensa nel giro di qualche anno potrebbe addirittura eliminare completamente queste due malattie nei contesti più poveri del globo, dove ancora oggi fanno registrare migliaia di casi.
Youyou Tu si è invece aggiudicata il Nobel per gli studi portati avanti nel campo della malaria. Partendo dalle fondamenta della medicina orientale, Tu, sin dagli anni ’60, ha condotto una serie di esperimenti che le hanno consentito di scoprire i benefici portati dagli oli essenziali della artemisia, una pianta già utilizzata per combattere diverse malattie. Da questi oli la studiosa ha estratto l’artemisina, un principio attivo capace di sterminare i parassiti della malaria ai primi stadi di evoluzione. Si tratta di un passo decisivo per l’umanità e che sta consentendo di combattere una vera e propria piaga per i paesi più poveri del mondo. Si stima infatti che questo farmaco, se utilizzato in combinazione con altri, stia salvando 100mila malati soltanto in Africa.
D.G.
Tags:malaria,medicina,nematodi,nobel,Satoshi Omura,William C. Campbell,Youyou Tu Next post
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