Lo scrittore in una fotografia recente
Con grande sorpresa il poeta svedese Thomas Transformer ha vinto l'edizione di quest'anno del premio nobel per la letteratura battendo di misura letterati del calibro di Sandro Bondi e Fabio Volo.Recentemente il comitato del premio nobel è tornato alla cronaca a causa del boicottaggio da parte dei cinesi. Dopo il nobel per la pace assegnato a un loro conterraneo la Cina infatti ha deciso di non importare più il salmone svedese.
<< La Svezia non vuole perdere l'annuale fornitura di spaghetti, pizze e mandolini, per questo non mi ha premiato >>, ha ammesso l'ex ministro Bondi, autocandidatosi a ben tre nobel (letteratura, pace e moltiplicazioni a due cifre).
<< Nessuno sa dove sia la Svezia. Neanch'io. Però un paio di svedesi credo di essermele fatte >> continua Fabio Volo, anch'egli in lizza per il prestigioso premio che, a suo avviso, sarebbe stato consegnato durante la notte dei telegatti.
La Svezia da oggi in poi premierà soltanto autori della propria terra, almeno fino a quando non terminerà la crisi economica.
La Svezia, vi ricordo, è un paese abbastanza lontano, abitato da circa nove milioni di abitanti. Di forma oblunga. Il loro essere neutrale in realtà nasconde in realtà un profonda depressione congenita di ognuno dei suoi nove milioni di abitanti.
La Svezia ha dato i natali ai vichinghi, popolo notoriamente incline alla poesia.
Secondo alcuni la Svezia in realtà non esiste, un po' come il Molise, ma nel secondo caso è vero.