Smartphone Nokia Android
Durante la scorsa settimana, l’autorevole New York Times ha dato vita a varie ipotesi e rumor davvero interessanti riguardo il "Progetto Android" che Nokia ha intenzione di portare avanti per dare vita ad una svolta epocale alla sua storia riguardo il settore della telefonia mobile.
A tal proposito dalle notizie che il New York Times ha reso note, sono trapelati dettagli davvero interessanti sui progetti della casa finlandese di realizzare terminali Android. Il cosiddetto "piano-B" del colosso finlandese è stato seriamente messo in discussione dalla notizia dell’acquisizione della divisione mobile da parte di Microsoft, ma è interessante esaminare ugualmente alcuni recenti rumor che evidenziano l’esistenza di un progetto tutt’ora attivo.
Secondo recenti indiscrezioni provenienti dal mercato asiatico, Nokia sarebbe ancora al lavoro per sviluppare il terminale identificato dal nome in codice di Mountain View, basato sul sistema operativo Android ed introducibile nel comparto dei device di fascia bassa.
Faccio presente comunque che l'immagine inserita sopra a sinistra del post è soltanto per fini illustrativi. Non corrisponde ad alcun prodotto reale!
Il terminale, basato sul SoC Qualcomm Snapdragon 200 8225Q è stato sviluppato e testato nel centro di Ricerca e Sviluppo di Nokia situato a Beijing e si trova nelle fasi finali di sviluppo del prototippo. Foxconn, prima dell’annuncio della vendita della divisione mobile di Nokia a Microsoft, avrebbe già prodotto 10.000 prototipi del terminale.
L’aspetto più interessante delle nuove indiscrezioni sul "piano-B" di Nokia riguarda il fatto che il progetto non è stato ancora cancellato, ma resterà attivo sino a novembre, il mese entro il quale gli azionisti di Nokia dovranno definitivamente approvare la transazione con Microsoft. Visti i segnali che Microsoft ha lanciato in questi giorni, è molto probabile che l’accordo andrà defintivamente in porto e che il più volte citato Android phone prodotto da Nokia non vedrà mai la luce. Una speranza molto flebile su un percorso alternativo delle vicende della casa finlandese in ogni caso resta sino a novembre.