Nola, il club torna alla storica denominazione S.S. Nola 1925 e guarda al coinvolgimento dei tifosi

Il 4 luglio 2014 è una data fondamentale per tutti gli sportivi nolani: la società militante nel campionato di promozione cambia definitivamente denominazione in S. S. Nola 1925.
Dopo lunghi e dolorosi 18 anni la città dei Gigli, di San Paolino e di Giordano Bruno, riconquista la storica denominazione, quella del prestigioso e nobile passato in C1, dove militavano calciatori come Centofanti, Mazzarri, Somma e del geniale allenatore Santin, autore del miracolo nolano, concretizzatosi nella entusiasmante cavalcata che portò i bianconeri alla vittoria del campionato e alla storica promozione in quella che allora si chiamava serie C1 e che attualmente corrisponde alla Lega-Pro.
"E' senza dubbio una grande soddisfazione - dichiara il presidente del Nola, dr Aniello Allocca - per gli appassionati tifosi nolani che aspettavano da tempo questo giorno. In tutti questi anni abbiamo assistito, purtroppo, alla triste passerella di pseudo presidenti che sono venuti a Nola solo per fare i loro interessi. A questo punto non potevamo tirarci indietro, ci siamo guardati negli occhi e senza battere ciglio abbiamo fatto nostro lo storico titolo di S.S. Nola 1925. In questo percorso di acquisizione un ringraziamento particolare è doveroso farlo al presidente della F.I.G.C. Campania, dr Pastore che ci è stato vicino, incoraggiandoci in ogni momento".
La giovane e intraprendente società nolana del presidente Allocca è, dunque, fermamente decisa a gettare solide e ambizione basi per ritornare grande e lo fa con l'interessante percorso dell'azionariato popolare: " Con questa iniziativa - ci spiega il presidente Allocca - garantiremo che il 50 più 1% delle quote societarie saranno nolane così come la società dovrà avere, sempre, anche in futuro, un presidente nolano. Il nostro obiettivo è ben definito: vogliamo riportare il calcio Nola nelle categorie che gli competono, quelle del calcio che conta, la tanto agognata Lega-Pro che i tifosi nolani sognano. Realizzeremo tutto ciò, grazie alla forza economica dell'azionariato popolare che ci assicurerà nuova linfa, per un futuro calcistico solido e ricco di successi".
da: introsport24.it