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Non cambierà mai niente se non cambiamo prima noi.

Creato il 29 agosto 2014 da Francescodeluca

Ultimamente, da quando sono stato eletto presidente del consiglio del mio Comune mi trovo ad affrontare spesso – non senza un momentaneo senso di impotenza – la domanda delle domande: il lavoro che manca. Ok, vivo in un paese difficile, dove spesso il senso di impotenza prevale e la rassegnazione si insinua come un’ombra nei nostri volti , al di là delle differenze generazionali. La frase del k.o è : che ci possiamo fare? Le cose vanno così perché è così che devono andare. Il mio è un paese che sta invecchiando, dove non si sperimenta più, non si svolta più in sentieri inesplorati per “vedere l’effetto che fa”, dove manca la curiosità sana e fresca della scoperta. Oggi la prudenza – tanto cara ad Aristotele – non è più una virtù, ma un disvalore micidiale, messa in scena da un pericoloso atteggiamento conformista. Le uniche finte trasgressioni ad un copione stanco e monotono vivono nei social, dove si fa la corsa a mettersi in vetrine mute, statiche e, a volte, grottesche. In questa realtà parallela, il fine è diventato ottenere il timbro di conformità e di accettazione senza esprimere niente altro che visioni di stanchi corpi in vetrina. Il fine è privo di senso, perché nella liquida contemporaneità il senso sta nella sola ripetizione coattiva di comportamenti esibizionistici: un secchio d’acqua gelata in testa o ripetitivi autoscatti sono uniti dallo stesso muto filo conduttore. Allora non si deve smettere col narcisismo compulsivo, se questo ci diverte o ci rende felici. Ma , parallelamente, si deve invece provare, tentare , sperimentare vie nuove: in una parola , si deve avere il coraggio di cambiare anche se questo non è “gradito” agli altri. Si deve insomma pensare fiduciosamente alle alternative, che ci sono e stanno al di là delle secchiate d’acqua gelata. Si deve riprendere a lavorare insieme per creare nuove idee, nuove professioni, nonostante tutto sembri apparentemente insormontabile. Ma l’alternativa è affondare o iniziare a nuotare.



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