Altro che sesso,
Annaffiare gli occhi
Di baci distanti
Costanza da colibrì
E miele sulle mani
Scivolose
Nell’impossibilità
di qualsiasi gesto
Che non sia subito scoperto
Sono passati pochi giorni
I giornali scrivono già di noi
Usando le nostre lettere
Più spesso del solito
È ora di comprarsi un orologio
E darlo in pasto al tempo