Se chiedete a Caterina di questa novità, vi dirà che mamma non sa più che fare. Se invece domandate a Francesca, a lei, che ha avuto parecchi volatili in casa, vi risponderà che il miglio è cibo per gli uccelli.
“Non mangio cibo per uccelli!”, ha detto la prima.
“Assaggiamo…” si è inserita Francesca, che notoriamente è una assaggiatutto.
Potessi chiedere il parere ad un uccellino, un uccellino piccolo, di quelli che volano all’impazzata sul campo, da mandare via con lo “spaventatore di uccellini”, mi risponderebbe che il piccantino della ricotta salata gli “pizzica” sul becco. Eh…, non posso indovinarle tutte!E’ vero che: il miglio è riconosciuto come cibo per canarini, bengalini, passeracei e via dicendo. Tuttavia è un ottimo cereale, fortunatamente riscoperto e rivalutato quale fonte di minerali, carboidrati e proteine: fa crescere i capelli, le chiome, le piume, le unghie. Come tutti i cereali può essere sfarinato. Mi ricordo che tempo fa, dopo averlo polverizzarlo, ho fatto dei biscotti buonissimi.
Il miglio è ottimo come sostitutivo del grano nelle pappe dei piccoli. Basta farlo lessare in acqua o in brodo. Poi una volta lessato possiamo frullarlo o lasciarlo intero (è molto piccolo e facilmente masticabile) ed aggiungerlo a passati di verdura o minestre o fare delle polpettine.
La dose era per tre persone. Bene: le ho mangiate tutte io.
Non ho più uccellini, ora. Mi sono rimaste due asinelle e un coniglio, adesso…Che devo fare? Non posso indovinarle tutte, sempre!
Ingredienti per 3 persone: 100 g di miglio decorticato lesso, 80 g di verdure miste a piacere, sale, pepe, 50 g di ricotta salata grattugiata, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio raso di prezzemolo, 1 uovo, 1 cucchiaino di germe di riso*, 2 cucchiai di farina di riso, 2 cucchiai di sesamo
Per lessare il miglio usate una quantità di acqua bollente salata o brodo che sia pari a 2,5 volte il peso del miglio. Prima di versarlo nella pentola lavatelo brevemente. Il miglio non necessita di ammollo preventivo.
Scaldiamo in una padella 2 cucchiai di olio di oliva con lo spicchio di aglio. Uniamo le verdure scelte pulite e tagliate a cubetti. Io ho usato carota, cipolla, sedano, peperone, pomodoro. Cuociamo le verdure fino ad ammorbidirle, aggiungiamo il miglio lesso e lo lasciamo insaporire. Togliamo la padella dal fuoco e lasciamo leggermente intiepidire. Uniamo al composto la ricotta salata, l’uovo, regoliamo di sale e pepe e amalgamiamo cercando di compattare il più possibile. Considerando come unità di misura un cucchiaio, preleviamo il miglio condito e formiamo delle palline grandi quanto una noce. Mescoliamo in un largo piatto il germe di riso, la farina di riso e il sesamo. Paniamo le palline e sistemiamole sulla placca ricoperta con carta forno. Cuociamo in forno preriscaldato a 180°C in modalità statica per 20 minuti, girando le polpettine a metà cottura per dorarle uniformemente. In alternativa potete friggerle in olio di semi di arachide.
*Il germe di riso è reperibile nei negozi di prodotti naturali. Se non l’avete potete fare ugualmente le polpettine, poiché il germe di riso ha una funzione esclusivamente integrativa.
In realtà le polpettine sono leggere e buonissime. Buona giornata a tutti.