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Non è tutto "eco" quello che è "green"

Creato il 16 febbraio 2015 da Maria Materia @MariaMateria1

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L'immagine che vedete rappresenta il sogno... ovvero è il rendering del progetto del nascente campo di Golf nel territorio di Taormina. L'idea nata e finanziata già da anni viene promossa dai sostenitori prevede un grande sviluppo turistico e tanto, tantissimo lavoro per tutti...


Il futuro Corinthia Taormina Golf Resort dovrebbe includere, su un'area di 63 ettari, un campo a 18 buche, l'albergo e ben 172 appartamenti. 


Un sogno... oppure un incubo! Analizziamo meglio i fatti, le immagini vere e non i rendering...


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Il progetto del campo da golf viene avviato nel lontano 2006 ma i lavori si interrompono nel 2011 a causa di una alluvione che distrugge parte del lavoro fatto. La ditta accusa l'ANAS e il comune per i danni ricevuti dall'alluvione e i tempi si allungano...ad oggi l'area ospita una enorme colata cemento.
Una quantità enorme di strutture in cemento armato lungo le sponde del fiume Alcantara. 
Proprio così, un'area che dovrebbe essere protetta, ospita da anni un cantiere che con la scusa del campo da golf costruisce appartamenti ed alberghi.
Del resto la storia è già nota, nel 2010 un Decreto Legislativo a firma Brambilla facilita la costruzione di campi da golf in tutta Italia, permettondone la realizzazione anche nelle aree protette. 
Non crediate che il “green” sia un'opera ecologica, il prato verde che immaginate tutto è tranne che una struttura senza alcun impatto ambientale. Un campo da 18 buche ha un consumo idrico di 2000 metri cubi di acqua al giorno, l'equivalente del consumo di un paese di 8000 abitanti. Inoltre la distesa verde che caratterizza i campi da golf, così perfetta, senza alcuna pianta infestante, senza difetti può essere ottenuta solo grazie all'uso cospicuo di pesticidi e diserbanti.
Ma non solo l'impatto ambientale deve far riflettere, i costi di gestione e manutenzione dovrebbero far riflettere, un campo da golf ha costi enormi, motivo per cui ci sono purtroppo tanti esempi di fallimenti, lo stesso progetto a Cortina sembra essersi arenato giunto alle 9 buche. 
Il campo di Castelrotto a Bolzano è stato rilevato nel 2013 ad un'asta fallimentare da un imprenditore del luogo proprietario di alberghi. Destino analogo era toccato al Golfclub di Val Pusteria di Riscone. 
Perchè accade ciò? I Golf Club sostengono grosse spese di manutenzione, oltre ovviamente a quelle ingentissime per la costruzione, tali spese per essere ammortizzate e trasformarsi in profitti devono essere accompagnate da un elevato numero di tesserati, ovvero di soci del club che pagano quote annuali, ma spesso le strutture devono accontentarsi dei “Pay and Pay” ovvero dei giocatori occasionali che non possono garantire gli stessi introiti.
In Italia abbiamo l'onore di ospitare un campo da golf per ogni 234 giocatori, una statistica che ci pone al primo posto in Europa. 
Ma siamo certi di aver bisogno di tutti questi campi? In Sicilia ne esistono già molti a Castiglione di Sicilia, a Siracusa, ad Agrigento, a Pantelleria, a Palermo...
Ne sono previsti altri a Taormina, a Carlentini...
Servono davvero tutti questi campi da gioco? Quanto amanti del golf ospita la nostra Isola? 
Non sarà semplicemente una tecnica di cementificazione selvaggia avvalorata dalla normativa che ne facilita la costruzione di alberghi ed appartamenti con finanziamenti e deroghe ai piani regolatori?
Per approfondire
http://www.bosettiegatti.eu/info/commenti/edilizia/e007_golf_rr.htm
http://www.taorminainforma.it/taormina-campo-golf-trappitello-firmata-convenzione-societa-dovra-realizzare-campo-casa-municipale/
http://www.golfeturismo.it/index.asp?P=articolo&id=3176
http://www.ttgitalia.com/stories/incoming/58968_a_chi_hotels_il_management_di_due_golf_resort_in_sicilia/
http://www.legambientecatania.it/Dossier/dossier%20488%20e%20finanziamenti%20europei.pdf
http://www.ulissenews.org/public/documenti/impatto_golf.pdf
http://www.nuovosoldo.it/2013/07/27/taormina-la-cultura-dei-luoghi-tra-abusivismi/
http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:di7a2WWsDscJ:www.antigolf.org/dossier.doc+&cd=4&hl=it&ct=clnk&gl=it
http://archiviostorico.corriere.it/2013/aprile/26/campo_con_erba_alta_passione_co_0_20130426_014ab45e-ae32-11e2-967c-136f348d3a84.shtml
http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/04/08/news/poveri-ricchi-senza-il-golf-club-a-cortina-1.160205
http://www.uilsgk.it/79/public/rassegna_stampa/CorAlAd15feb13.pdf

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