Il fiore prediletto di Venere come recitava Anacreonte nei suoi versi, la rosa è il fiore è il dono più inebriante del giardino. A Budrio Carlo Pagani tiene un corso che parla della storia e della coltivazione di questo miracolo dell botanica.
Comprende cespugliose, sarmentose, rampicanti, striscianti, arbusti e alberelli a fiore grande o piccolo, a mazzetti, pannocchie o solitari, semplici o doppi: sono più di centocinquanta le specie di questo magnifico fiore per cui stravedeva Giuseppina, la prima moglie di Napoleone, che ne aveva un imponente collezione nel castello di Malmaison. D’altronde che giardino sarebbe senza le rose?
Se volete saperne qualcosa di più, sabato 19 aprile un interessante corso dal titolo "Utilizzo della rosa in giardino" condotto dal maestro giardiniere Carlo Pagani potrà condurvi passo passo alla scoperta delle varietà, a scegliere le rose giuste per i diversi terreni e spiegarvi i tanti modi di coltivarle.
Si parlerà delle rose in terrazza e nel giardino, delle rose rampicanti e di quelle che vogliamo fioriscano sempre. Senza dimenticare le regole della concimazione e della cura delle malattie, per imparare a creare spazi di grande fascino.
Il programma di sabato 19 aprile:
La rosa nella bordura, nell’aiuola, nella siepe;
La rosa tappezzante, rampicante e sarmentosa;
La costruzione della forma;
Come mantenerne la bellezza e la salvaguardia da malattie;
Trattamenti e concimazione.
Il corso ha una durata di tre ore: dalle 15,00 alle 18,00
Il costo di ogni singolo corso è di € 60,00 + quota di iscrizione annuale di € 10,00. (La quota si versa solo una volta)
Per info e iscrizioni potete visitare il sito di Flora2000