
L'immagine NON si riferisce ad Arcore
di Piero Tieni
Port Arcore ci ha fatto un post su facebook, Arianna l'ha ripreso e rilanciato. Si tratta degli spazi pubblici di Arcore riservati ai più piccini. Anzi, sarebbe meglio parlare dei mancati spazi pubblici. Quelli che dovrebbero avere le altalene, i cavallucci e gli scivoli. Quelli in cui ci dovrebbe essere anche un po' di verde. Quelli in cui genitori e nonni possono scampagnare sereni con i bambini e socializzare tutti insieme.
Ebbene ad Arcore, causa vandali e un'amministrazione fantasma, le giostrine all'interno del parco cittadino e in altri "giardinetti" sono state completamente divelte e mai rimpiazzate. RImane qualcosa in piedi o in Via San Martino, di fronte alla reggia del piccolo imperatore (ma lì passa la voglia di giocare...) o, a pochi passi, sul retro della biblioteca, sopra un ampio spazio di cemento: 2 cavallucci, 4 altalene, 1 asse di legno per il su e giù, 1 giro-giro. Una quarantina di bambini alla volta a contendersi gli 8 ambiti trofei! A volte si formano delle file che nemmeno al supermercato. Anche ad Arcore i bambini fanno oooohhh!! ma per richiamare l'attenzione dei compagni invitandoli a scendere dalla giostra perchè adesso tocca a loro.
Nel progetto Arcorinasce, in special modo nel gruppo Arcoriparte ci stiamo occupando anche di questo.
Facciamo così, chiunque sia interessato, chiunque abbia un'idea, chiunque ne voglia semplicemente discutere, mandi una mail a questo blog ([email protected]), scriva su facebook ad Arianna, a Port Arcore, a noi stessi. Insomma, chi ci sta trovi il modo di battere un colpo. Poi ci contiamo, ci contattiamo, ci troviamo, ne discutiamo, progettiamo e nel frattempo, magari, mandiamo i nostri Consiglieri comunali in avanscoperta. Qui non conta destra, sinistra, centro, sotto sopra. Conta solo il buon senso e la voglia di sitemare le cose, a partire da quelle (apparentemente) più piccole.
