Forse 26.
Io e Lui vivevamo insieme da poco meno di un anno.
Forse due.
Ed è successo che si è rotto il preservativo.
E' noto ai più che tre ginecologi mi hanno detto tra i 16 e i 20 anni che io figli non ne potevo avere.
Solo uno mi disse che i miracoli esistono.
Ed io sono sempre stata attenta.
Ho preso la pillola.
E nei mesi di stop usavamo il preservativo.
E' successo che si è rotto.
Succede.
Così Io&Lui ce ne siamo andati in un pronto soccorso a chiedere la pillola del giorno dopo.
Il dottore (non menzionerò nè il nome nè l'ospedale) non volle prescrivermela.
Disse che in Australia due anni prima era morta una donna perchè la pillola del giorno dopo non aiuta la coaugulazione del sangue.
Ci chiese da quanto tempo stavamo insieme.
E se nel caso un figlio potevamo mantenerlo.
Presi alla sprovvista e facendo due+due alla velocità della luce abbiamo risposto che si...avremmo potuto mantenerlo un figlio.
Dopo due settimane ho avuto il mio ciclo mestruale.
Dopo poco più di un mese scoprimmo che quello era un medico obiettore.
Sinceramente mi sono girate non poco.
Se per anni sono stata attenta un motivo ci sarà stato ed avrei preferito che quel medico avesse rispettato la mia volontà di allora.
Allo stesso tempo trovo che l'articolo 194 rappresenti una conditio sine qua non di un Paese che voglia definirsi civile.
E' la libertà di una donna di poter scegliere se proseguire o meno la gravidanza.
Perchè l'interruzione di gravidanza può essere scelta per motivi che non possiamo sapere e che soprattutto NON DOBBIAMO giudicare.
Ritengo che sia più intelligente decidere di abortire che far nascere un figlio che non sappiamo accudire.
Che non desideriamo.
Che non possiamo mantenere.
Ricordiamoci che nessuno chiede di venire al mondo.
E quando lo facciamo, quando decidiamo di mettere al mondo un figlio dobbiamo farlo con cognizione di causa.
Per chi di Voi non lo sapesse ho lavorato in case famiglia con minori abbandonati o tolti alle famiglie perchè maltrattati, abusati o semplicemente non voluti.
Ed io me lo sono chiesta quanto, quei bambini, avessero desiderato davvero una vita così.
La legge 194 non è l'alternativa alla contraccezione.
NO.
E' la libertà di una donna di decidere con cognizione di causa di non diventare madre.