L’Italia non è un paese per single. Non so gli altri stati ma l’Italia sicuramente no. In che senso? Beh vi espongo…se sei single devi essere ricco. Vuoi affittare casa? Una casa per due persone camera, cucina, soggiorno e bagno vi costerà, orientativamente, sui 600 euro. Si ma se non ce l’hai un compagno? Beh….monolocale. Un monolocale orribile, piccolissimo e senza bidet, vi costerà orientativamente sui 500 euro! Ovvero, finchè non hai un compagno dovrai condividere casa, se non avrai mai un compagno avrai il coinquilino di merda per tutta la vita, ti prenderai la febbre perchè ha finito l’acqua del boiler e litigherete per chi deve buttare l’immondizia.
Per non parlare delle offerte per due…se vuoi andare in vacanza e sei single, spendi come una coppia ma sei da solo. Ieri mi arriva una telefonata per partecipare a una vacanza gratis alle Canarie per promuovere un nuovo tour operator…peccato l’offerta fosse solo per famiglie…Per non parlare di quando fai la spesa. Le confezioni risparmio sono così grandi che se dovessi comprarle io ci mangerei per due mesi….
Allora io dico…ovvio che poi a noi single viene la tristezza e la malinconia….e allora eccomi qui! La promoter dell’essere single vi dirà le cose a cui quelle fidanzate devono rinunciare….così, giusto per ricordarci che anche noi abbiamo i nostri vantaggi!
1) Potersi non lavare i denti quando si va a letto. Lo so che non è una cosa da fare e non sto suggerendo di farlo ma…quando torni da una serata…stanca…un po sbronzetta…parecchio sbronzetta…e ciò che vuoi è solo lanciarti a letto ancora vestita e dormire pur sapendo che domani sarà peggio di oggi e canticchierai tutto il giorno “i’m on hangover uoeeeooo”. Il bagno è troppo difficile da raggiungere…impossibile, la corsa al bagno ti sembra peggio dei 100 metri ad ostacoli. Bene a questo punto il mondo si divide tra i single che pensano “Ma che me ne frega! Mo per una sera che non mi lavo i denti non cadranno!” e beati vanno a dormire puzzando di vodka tanto che la signora del piano di sopra si chiederà dov’è l’armata Russa con tutto Toto Cutugno e i fidanzati che non possono. La seconda categoria si trascinerà al bagno togliendo le scarpe per non fare rumore, inciampando nello stendino, cadendo ripetute volte fino a raggiungere l’agognato lavandino e si impegnerà per riuscire a mettere il dentifricio sullo spazzolino spalmandoselo poi sul resto della faccia, sporcando il cuscino ed essendo costretti a cambiare il letto il giorno dopo nonostante la nausea e il mal di testa.
2) Scorreggiare. Eccole lì le donnine a dire “ma noi non le facciamo ste cose!”. Smettetela, l’aria la facciamo tutte, poi se volete fingere di essere Barbie fatti vostri, io scrivo per le donne vere e oneste e che scorreggiano. Sei a letto al calduccio, fuori nevica, è un freddo boia, stai guardando un film e senti uno strano movimento dentro di te. Rieccoci allo spartiacque. Single resta a letto e scorreggia rendendo il tutto ancora più caldo ed accogliente, sperando solo che non l’abbia sentita il coinquilino di cui sopra che, altrimenti, risponderà con un rumore ancora più forte nell’assurda convinzione maschile che sia una gara a chi le fa più forte. Fidanzata, deve andare in bagno e si inventa una scusa per andarci con urgenza. Si alza con classe dal letto imprecando dentro di sé, il freddo la pervade, si accinge con il massimo della classe verso la porta e poi, con balzo felino, corre nel corridoio più velocemente di Bolt sperando di raggiungere il bagno prima della fine del countdown. Torna a letto infreddolita e lui dorme, perchè si sa, gli uomini sono dei bradipi, se li lasci soli un minuto, dormono.
3) Scegliere il film. Siete stanche e volete restare a casa e guardare un bel film. Single, potete vedere quello che vi pare, potete rivedere per la millesima volta “Titanic” ed imprecare contro quella chiattona obesa di Rose che occupa tutta la porta e fa morire Jack, potete piangere urlandole contro che tutti la odieranno per sempre per aver fatto morire Di Caprio; potrete commuovervi con “Romeo + Giulietta” nella speranza che se lo rivedrete ancora una volta lui si accorgerà che lei si sta muovendo e non si uccida; potrete canticchiare con “Il matrimonio del mio migliore amico” ripetendovi che lei almeno aveva l’amico gay e che tutto ciò che vi serve è una checca per amico…. Fidanzate, sarete costrette a guardare “Rocky”, “Rambo” e “Per un pugno di dollari” e annuire perchè quando ad un uomo non piace un film che avete scelto voi, si alza e se ne va, fa altro dicendovi “Non mi interessa questo film!” mentre quando lui propone una cosa vi guarda tutto il tempo chiedendovi “Hai capito?” e se osate mettervi lo smalto guardandolo vi accusa di non essere abbastanza attente! Punto per noi, direi.
4) Stop ai carboidrati. Non so se ci avete fatto mai caso ma quando ci si fidanza si ingrassa (in genere). Tutti lo associano al fatto che ormai sei sistemata e ti trascuri un po’, finchè non decidi di sposarti e non mangi per un anno e ti compri la ruota da criceto. La realtà è un’altra. Una donna mangia meno di un uomo. Quando devi cucinare per due o fai due cucine ogni sera, o mangi anche tu quello che mangia lui. Qui lo spartiacque lo fanno i carboidrati! Le single hanno detto no ai carboidrati e si ai bikini! per farvi un’idea lo spartiacque è come Christina Aguilera prima e dopo.
5) La domenica pomeriggio. Quante cose possiamo fare noi single. Andare a vedere la mostra sulla ragazza con l’orecchino di perla, passeggiare al parco, pulire casa, fare le lavatrici. Per le fidanzate la domenica pomeriggio non esiste. Esiste il calcio. Esistono le imprecazioni. Esistono gli amici a casa, i pop corn a terra, le bottiglie di birra da buttare via. Esistono delle amebe che guardano la Tv risucchiati e non rispondono alle domande che gli fate.
Care donne single, io sono con voi. La nostra è una scelta sensata. Avere un fidanzato è un lavoro non retribuito e noi abbiamo detto NO agli stage. L’unico stage che si accetta è nel posto dei nostri sogni. Quindi, care amiche single, non rinunciamo alla nostra posizione da privilegiate a meno che non ne valga davvero la pena!