Il tonico è uno di quei prodotti che tendenzialmente si trascura spesso. Non parlo di noi "malate" - siamo un caso patologico, è noto a tutti- ma del mondo normale. Nel mondo normale il tonico è percepito spesso come un prodotto che non-si-sa-a-che-serve, invenzione malefica delle grandi industrie per vendere di più. Insomma il pensiero tipico è "mi sono struccata, mi sto per mettere la crema, mò pure il tonico?? E che esagerazione...". E va detto che è un pensiero condiviso anche da chi ne sa qualcosina in più...Io però non so farne a meno: dopo essere stato per anni una presenza incostante nella mia routine cosmetica, è diventato definitivo qualche mese prima del mio matrimonio- quando misi in atto ogni pratica a me nota per evitare brufoli nel giorno previsto e da allora non ne è più uscito. Sarà che alla mia pelle misto/grassa la sensazione piace molto, sarà che per quanto mi strucchi a fondo qualcosa poi viene via anche al momento del tonico, sarà che sono una bestiolina abitudinaria ed è una pratica a cui non ho intenzione di rinunciare. Insomma, forse non sarà vero, ma io ci credo.
Non lo risciaquo mai e lascio che la sua azione astringente duri a lungo: Ovviamente, questo vuol dire cercare di scegliere sempre prodotti che siano adatti al mio utilizzo, come nel caso di questo Tonico schiarente della Lavera .
Partiamo dal nome: sul sito Eccoverde lo trovate così come ve l'ho scritto. Ma se fate una ricerchina su Googlesantosubito troverete che Klärendes Gesichtswasser non vuol dire Tonico Schiarente (che è una dizione che a me spaventa un po') ma semplicemente Tonico e infatti è usato per tutti i tonici in generale. A fare una goffa traduzione parola per parola: Purificante Acquaviso. Insomma, io dell'azione schiarente non ho trovato traccia nè nel nome nè, per fortuna, negli effetti.
La confezione da 125 ml costa 6€ e ha un INCI di tutto rispetto: dopo la ovvia acqua e il solito Alcol ci sono un mucchio di begli ingredienti, primo tra tutto il Ginkgo Biloba. Da qui si spiega la presenza del prezzemolo (ditemi che non sono la sola ad averci pensato) sull'etichetta.
Ha un profumo leggero e fiorito che amo molto: sono profondamente convinta, senza alcuna base scientifica, che la componente che me lo fa amare tanto sia la Vitis Vinifera. Vaneggiamenti a parte, svolge benissimo il suo compito: la pelle è rinfrescata, i pori coccolati e richiusi e non ho nessuna sensazione di appicicoso e/o appesantimento (che per me è un aspetto fondamentale).
E' certificato, è di uno dei brand che amo moltissimo, e ha un prezzo onesto. L'unico motivo per cui alla classica domanda del "Lo ricomprerei" troverete no è che all'epoca dell'ordine per sbaglio ne presi due:)
Lo consiglierei: sì
Lo ricomprerei: no (per ora)
Lo regalerei: sì.