non gioco più

in questo periodo ho una gran voglia di chiamarmi fuori da tutto. non è che sia successo nulla di particolare, e forse il punto è proprio quello: che il tempo passa e certe cose restano immutate, no matter what. mi dà fastidio l'impressione più volte confermata che in questo paese nulla avvenga in maniera leale. si sa della politica e del mondo del lavoro, ma speravo che almeno in quelli che dovrebbero essere gli hobby (intendendo cose che ci piacciono ma che non ci procurano introiti) non fosse necessario barare, invece la mentalità è la stessa: do ut des, una mano lava l'altra, eccetera. non so, sono sfigata io che incappo sempre in esempi del genere? o è proprio che siamo al 100% dei casi e non c'è più speranza? per cui mi dico che non ha senso giocare in compagnia se nessuno rispetta le regole, è molto meglio se gioco da sola. inutile fare del mio meglio se a primeggiare sono quelli che barano perchè barano. a parte che nemmeno loro alla fine sapranno mai se avrebbero primeggiato comunque, dato che non gli è nemmeno venuto in mente di giocare lealmente, e così la cosa mi appare doppiamente squallida e triste. io almeno i miei fallimenti me li sono bevuta fino all'ultimo sorso, così come mi sono goduta gli scarsi risultati, perchè so che erano meritati veramente. questo periodo dell'anno comunque mi procura sempre un sacco di paturnie. sto già facendo il conto alla rovescia per il 6 gennaio, con tutto che manca un mese esatto, intanto però mi devo sciroccare l'8 dicembre, Natale, Santo Stefano, San Silvestro e Capodanno... e benedetta la Befana che si porta via tutte le feste e le conseguenti rotture di palle!!