Non lo accetto

Pochi mesi fa è morto un grande della canzone italiana che molti di noi non dimenticheranno mai. Sto parlando di Lucio Dalla. Oggi a 4 mesi di distanza dal suo funerale in diretta Tv, parlo di lui, ma non per ricordare quant'era un grande etc.., ma perchè i risvolti legati alla sua eredità, mi fanno riflettere e spero faranno riflettere molta altra gente, che dovrebbe iniziare a capire. Lucio per gli ultimi 20 anni della sua vita, ha avuto un compagno, Marco Alemanno, di molti anni più giovane di lui, che condivideva con lui, la vita, la casa, i dolori, il lavoro e soprattutto un immenso e sincero amore, che da lui stesso è stato confermato e dimostrato, durante lo straziante saluto che gli ha dedicato durante il funerale, tra le lacrime e il dolore.
Lucio, morto all'improvviso, pochi giorni prima del suo 69simo compleanno, non ha lasciato testamento e in vita purtroppo, per sua personale scelta, che rispetto, ma non condivido, non ha mai dichiarato la sua omosessualità, ne tanto meno la sua relazione, anche se molti, anzi moltissimi, che lo conoscevano bene, sapevano tutto.
Questo però ha fatto si che il suo compagno non sta avendo tutelato nessun diritto. In Italia, c'è da dire che le coppie di fatto omosessuali o eterosessuali, non sono riconosciute giuridicamente, quindi è compito di chi vive in un contesto del genere, prepararsi ad ogni evenienza. Lucio non l'ha fatto e ora a Marco non rimane niente. I vari cugini del cantante che erediteranno tutto, hanno addirittura rilegato quest'ultimo temporaneamente in una delle stanze della casa che condivideva col cantautore.
Questo fatto mi rattrista e ovviamente mi richiama a decisioni giuridiche e referendum, che nel nostro paese, sono passati sottogamba, quando invece a parer mio è un continuare a negare le evidenze.
Vi sembra giusto ciò che sta succedendo? E non sapete quante coppie molto meno famose vivono un calvario del genere ogni giorno.
Immaginatevi di vivere tutta una vita con una persona, che amate e rispettate ogni singolo attimo, con cui costruite, con cui fate l'amore, con cui sognate, soffrite, ridete.. e per uno strano caso del destino questa persona viene a mancare e a voi non rimane niente..
Ovviamente non ne sto facendo un discorso materiale o monetario, ma parlo anche del semplice letto dove avrete fatto l'amore 1000 volte, o la camicia che gli avete regalato, le foto dei vostri viaggi..niente. Per la legge italiana non vi è di diritto niente che vi appartiene, solo perchè non siete sposati o omosessuali e quindi definiti contro natura. Vi sembra davvero giusto questo?
Poi immaginatevi di amare una persona e viverci da tre anni insieme o anche più e tutto quello che ne conviene e poi per un incidente rimane in coma.. ma voi non siete nessuno per la legge e magari non avete legami con la famiglia e non vi danno il diritto, che invece vi appartiene, di entrare in ospedale, di potergli stringere la mano, di potergli dare l'ultimo bacio.. e questo perchè??.. Perchè siete omosessuali o non sposati..

Marco al funerale di Lucio

Come fate a dire che è giusto?
A riguardo guardatevi il film "Saturno Contro" di Ferzan Ozpetek, vi insegnerà molto.
Per il resto.. se trovate ingiusto tutto ciò , perchè la maggior parte di voi se ne sbatte? Perchè la maggior parte di voi non ha votato il si per i D.I.C.O. ascoltando quell'omino bianco, che affacciandosi dalla finestra di piazza S. pietro, sputava sulle migliaia di persone che in passato si erano fatte uccidere per me e voi per darci il diritto di votare, dicendo di non votare? Perchè?
Ecco quali sono le cose che mi fanno vergognare di essere italiana..
Penso che siamo un popolo intelligentissimo e quindi smettiamola.. L'amore è sempre degno di rispetto, in ogni sua forma e non aspettiamo di pagare sulla nostra pelle gli errori che involontariamente facciamo, mettiamoci più spesso nei panni di chi sta dall'altra parte e possiamo non condividere delle scelte, ma dobbiamo rispettarle e soprattutto dare opportunità di scelta a tutti.
Lulù