Sylvia Plath (1932-1963)
Non mia.
Pulsazione gemella,
respiro simile
su uno stesso piano malinconico,
ma non mia.
Certezze ce n’è quattro:
le prime tre non contano.
La quarta recita: non mia.
Eppure, finalmente,
crescono le mele in giardino
e piovono “noi” senza possesso,
deliziosi.