Non nominare il Suo nome invano. Comandamento o Costituzione?

Non si può nemmeno nominare il Presidente della Repubblica durante i lavori nelle aule del Parlamento, lo dice il Regolamento, pare..

Camera e Senato sono off limits a semplici parole che tirino in ballo Napolitano.

E se nemmeno nei luoghi deputati all’esercizio della democrazia e della Costituzione si può parlare liberamente (senza offendere nessuno chiaramente..) la democrazia è morta.

Siamo in un Paese da cui sarebbe meglio salvarsi prima che ciò diventi “fisicamente” impossibile.

I Partiti grandi (quelli degli inciuci..) tacciono per convenienza, i piccoli, vengono continuamente rintuzzati e invitati “spintaneamente” a tacere.

Le Parti sociali forse non se ne sono nemmeno accorte…

La Chiesa, mah..
Forse ha altri e alti problemi..

E i cittadini, quotidianamente vessati e calpestati da uno Stato in pugno a pochi noti, non contano più nulla, nemmeno il voto ormai gli si chiede più perché i Partiti (quelli dell’inciucio..) se lo danno, con arroganza, da soli.

Buona fine!

nanni