Ansia, tensioni e stanchezza portano molto spesso a ingrassare, ma non solo per la cosiddetta “fame nervosa”, che spinge ad abbuffarsi di cibo nella falsa speranza di trovare calma e serenità.
Secondo una recente ricerca della Georgetown università di Washington, lo stress fa assimilare di più ciò che si mangia, accumulando cosi il grasso intorno al girovita e formando pancia e rotolini in-estetici.
Il colpevole dei kg di troppo sarebbe un ormone finora conosciuto solo per il suo ruolo di controllo dell’appetito a livello cerebrale, la ricerca ha evidenziato, invece, che in condizioni di affaticamento e di stress questa sostanza ordina alle cellule grasse di immagazzinare più grasso.

Ma se ciò è vero, allora perché ci sono persone che sotto stress dimagriscono?
Lo studio dà una spiegazione anche per le persone fortunate che, al contrario, tendono a dimagrire sotto nervosismo: in questa situazione aumentano i livelli di noradrenalina, un neurotrasmettitore che spinge l’organismo a bruciare maggiori quantità di grassi.
Sconfiggere lo stress e l’ansia potrebbe essere un valido aiuto per dire finalmente addio a quei fastidiosissimi rotolini sulla pancia!