Questa Domenica è uscito sul Corriere della Sera il nuovo inserto dedicato alla cultura che riprende il titolo dell’inserto storico della testata di via Solferino intitolato “La Lettura”.
Sfogliando l’inserto mi capita di leggere un articolo dedicato ai Social Network non dedicato all’aspetto socilogico e blah blah con le solite analisi un po’ noiose ma alla diffusione dei vari social network nel mondo.
Facebook è il più diffuso in assoluto con più di 200 milioni di utenti, ma è interessante sapere che ad esempio in Cina (dove non sono proprio quattro gatti) la maggior parte delle persone utilizza QZone, un social network locale che non utilizza nessun altra nazione anche per problemi ovvi di lingua e si parla di 190 milioni di utenti. E poi c’è Orkut, frequentato in modo massiccio in sudamerica, in particolare in Brasile e quello Russo, dal nome impronunciabile Odnoklassniki. In ascesa Tumblr per ora un must per gli Australiani e Twitter che, al di là dell’enorme popolarità mediatica dovuta all’utilizzo da parte dei vip, ha 175 milioni di iscritti di cui però solo un milione e mezzo posso essere definiti attivi.