Stamane risorgo momentaneamente dal letto, dal quale nelle ultime 72ore mi sono staccata solo per correre in bagno, nei rari momenti in cui non potevo ricorrere al catino opportunamente posto nelle immediate vicinanze.
Niente cioccolata, niente agnello, niente cardoncelle con le uova, niente scampagnata del lunedì dell'angelo, niente di niente di tutte quelle adorate prelibatezze pasquali, che si aspettano con ansia una volta all'anno, sapientemente lavorate dalle mani delle mie nonne.
Il mio stomaco in rivolta ha chiuso i battenti, qualsiasi cosa cercasse di entrare, veniva direttamente risputata fuori senza troppi complimenti. E per una come me che non vomita nemmeno se mangia topi morti, è stato davvero preoccupante. Stamane ho ripreso a bere, perché strano ma vero anche l'acqua non era ben accetta, ho le labbra che assomigliano alla corteccia di un albero e la bocca impastata come se non bevessi da decenni. Negli ultimi 3 giorni sono tornata la peso di partenza di 4 mesi fa, che se da una parte potrebbe essere un punto a mio favore dall'altra ha allarmato anche il ginecologo.
Se sia o meno gastroenterite non saprei, fatto sta che non mastico qualcosa di consistente da un po' e se ci provo sono scene da esorcista. Intanto l'intestino continua a svuotarsi in malo modo e ad oggi sorseggio tè al 50% con succo di di limone. Ho dovuto sospendere anche la cura del ferro, che secondo il gine potrebbe essere una concausa di tutto questo scombussolamento. La spossatezza e la debolezza dovuta alla mia marcata anemia da ferro hanno partecipato a rendermi vulnerabile a questo maledetto virus che ha trovato terreno fertile per fare i suoi danni. La mia carenza di ferro è cosa nota agi avi, ma in gravidanza si accentua ancora di più e se ci aggiungi che non riesco a prendere pastiglie ed integratori a causa dello stomaco sotto sopra va da sè che sono in un circolo vizioso di debolezza che supererò a fatica. Se non recupero mi toccherà una cura marziale per endovena, come andò finire quando ero in attesa della Princi.
Non sto prendendo medicinali se non la tachipirina per la febbre quando è schizzata a 39° e da ieri su consiglio del gine i fermenti lattici per ristabilire un attimo la flora intestinale. Oggi per fortuna intravediamo una luce infondo al tunnel, sono sgusciata fuori dalle coperte, ho fatto una doccia e giro per casa osservando le mille mila cosa da fare, dopo che la casa è rimasta per 3 giorni alla mercé di marito e figlia. Per fortuna sono venute la mamme ad occuparsi delle cose base, tipo piatti e riordino superficiale.
Per pranzo mi spetta del riso in bianco, per la felicità delle mie papille gustative e spero anche per il mio stomaco. E non appena mi rimetto ho un conto in sospeso con le specialità pasquali.
Auguri di buone feste fatte a tutti, torno presto e rimessa a nuovo!
Song: The Doors - the spy