Non statuto, non associazione, non movimento

Cari amici e nemici vicini e lontani, è ora di capirci una volta per tutte: cos’è il M5S? Per i suoi adoratori è una fede e sappiamo che molti fedeli credono senza vedere. Questo potrebbe essere anche meritorio finchè parliamo di una religione; ma non lo è affatto se si parla di un movimento politico. A me il dito nella piaga interessa metterlo e come.
Pochi giorni fa avevo fatto un articolo per mettere in evidenza quanto fosse vago il programma del M5S, ma oggi devo acchiaparvi uno per uno a voi tutti che ancora sbraitate: “ fuori la kasta!” e poi non capite di cosa stiamo parlando: il movimento 5 stelle non esiste. Perché? Lo vediamo subito.
Questo è il “non statuto” del M5S facilmente scaricabile dal web. Letto? Cosa c’è scritto all’articolo 1? Ecco: “Il ‘MoVimento 5 Stelle’ è una ‘non Associazione’. Rappresenta una piattaforma ed un veicolo di confronto e di consultazione che trae origine e trova il suo epicentro nel blog www. Beppegrillo.it. La ‘Sede’ del “MoVimento 5 Stelle” coincide con l’indirizzo web www.Beppegrillo.it”. Tradotto: il MoVimento 5 stelle è Beppe Grillo. O meglio, magari fosse Beppe Grillo, almeno sarebbe una persona fisica: Il MoVimento 5 Stelle è il blog di Beppe Grillo. Volete rileggere l’articolo 1 per sincerarvene o siete cresciutelli abbastanza per capire?
Vediamo l’articolo 3: “Il nome del MoVimento 5 Stelle viene abbinato a un contrassegno registrato a nome di Beppe Grillo, unico titolare dei diritti d’uso dello stesso”. Devo aggiungere altro? Significa: il giocattolo è mio e ci faccio giocare chi voglio io.
E allora dove sta questo MoVimento, visto che non si muove foglia che Grillo non voglia? Visto che uno vale uno tranne uno, cioè Grillo? Cosa significa “ non statuto”, “ non associazione”? Se andate su Wikipedia alla voce “partito politico” noterete che un partito è “un'associazione tra persone accomunate da una medesima finalità”. Dunque non è una “non associazione". Ma Grillo si fregia di dire che i partiti fanno schifo, tutti, indiscriminatamente. E perché? Beh, è chiaro: un partito non è un blog. In un partito c’è uno statuto, un codice etico, una sede reale  e una commissione di garanzia. In un partito ci saranno anche “quelli della Kasta”, ma non c’è di sicuro un tizio che ti “banna” dicendoti “fuori dalle palle”.
Cari attivisti del M5S, voi avete restituito buona parte dei vostri soldi allo stato. Bene. È stato un gesto che vi è stato imposto dal sacro logos del blog. Molto plateale e sicuramente efficace in un momento in cui la politica italiana ha raschiato il fondo della vergogna. E Grillo? Rinuncerà agli introiti del suo blog da 5 milioni di click al mese? Rinuncerà agli introiti della vendita dei suoi DVD e libri su Grillorama ? Cosa intende fare Grillo con il milione che ha chiesto ai suoi? Dove verranno pubblicati i conti? Speriamo non sul blog, perché il blog di un privato cittadino non è una piattaforma liquida dove c’è accesso aperto e ognuno può verificare di persona. Cosa farà Grillo con i soldi che aveva chiesto ad Ivano Mazzacurati (poi querelato) e ad altri come lui? Ecco di cosa sto parlando: i "gruppi di comunicazione". Li investirà in "comunicazione", ne siamo certi, ma allora è vero che la politica ha i suoi costi. Anche il M5S, cioè Grillo, ha bisogno di soldi e non può chiedere finanziamenti pubblici? No, quello lo fa "la Kasta". Lui chiede i soldi ad un impiegato e poi lo querela perchè si è permesso di obiettare qualcosa. 
In chiusura vorrei evidenziare anche i risultati che la campagna di Grillo ha ottenuto da 2007 ad oggi, cioè dal Vaffaday in poi. Non sono stati tutta aria fresca, perché se oggi i partiti devono fare i conti con la questione “liste pulite” evidentemente Grillo ha smosso la coscienza politica italiana. Ma il rovescio della medaglia in tutto questo è il fatto che il PDL beccherà altri voti solo per essersi liberato di Dell’Utri e Cosentino. Dunque il punto qual è? È che si continua a confondere i politici con LA politica. I politici, o meglio, alcuni di essi possono anche fare schifo, ma la politica è sempre un fatto nobile e importantissimo e Grillo non ha mai fatto ne politica né antipolitica (che sarebbe già una forma di politica): Grillo ha solo aperto un blog.