La quiete dei monti innevati, i ricami di brina fuori dalle finestre, le cime degli abeti che si stagliano all'orizzonte, il profumo di resina che si confonde con quello della cioccolata calda e il tepore di un pull con motivi nordici.
Renne, fiocchi di neve, pinguini, orsi polari e alci: protagonisti perfino di una scena del film "Il diario di Bridget Jones" i maglioni norvegesi sono passati dall'essere il capo d'abbigliamento perfetto per week-end sulla neve e serate davanti al camino, a uno dei trend più seguiti dell'inverno soprattutto nel periodo natalizio.
Notoriamente definito " Mariusgenser" deve il suo nome a Marius Eriksen, noto pilota d'aerei, attore e due volte campione del mondo di slalom che lo indossò per la prima volta nel 1954 lanciando la moda e l'utilizzo anche al di fuori delle piste innevate.
Simbolo identitario che dalla bandiera nazionale della Norvegia (rosso, blu e bianco) ne ha tratto i colori e dalla tradizione figurativa scandinava i disegni, è il perfetto alleato anche delle temperature più basse.
Tornato in auge in un gioco di rimandi culturali tra passato e presente, il maglione con stampa norvegese è ideale per creare un mix and match dal sapore folk.