Note a margine: Il fascino dello scrittore

Ci sono quelli dalla posa plastica, quelli impegnati, quelli incazzati, quelli che fanno tendenza, quelli dal look stravagante e quelli dal tattoo intrigante. No, non sto parlando di rock star, ma di scrittori. Perché sì, un bell'uomo, intellettualmente attivo, non solo ha sempre qualcosa da dire, ma ha la capacità di dirlo maledettamente bene. 

Devo ammettere, che più di una volta, è stato il fascino magnetico dello scrittore di turno ad orientarmi nella scelta del libro da acquistare e devo anche ammettere che su alcuni scrittori io amo fantasticare. Cerco di immaginarne voce, postura, abitudini, gestualità. Di alcuni, infatti, mi sono ripromessa di non vedere nemmeno una foto, perché preferisco conservarne l'immagine che negli anni ha partorito la mia immaginazione. 

Questa è una singolare e piccola eredità di un’infanzia passata a fantasticare su qualsiasi cosa, dagli oggetti alle persone, ed ho deciso di tenermela stretta. Senza fantasia, senza voli pindarici, senza le mie incursioni nelle possibili vite di scrittori o scrittrici che mi affascinano mi sentirei un lettrice incompleta.Sarà la lettura di Espiazione e la fervida immaginazione di Briony ad avermi ispirato questo post...Prometto che da domani si ritorna nei ranghi con post più utili e seri. Se avete voglia nell'attesa di leggere qualcosa di mio, vi lascio il link all’ultimo articolo per Youbookers.it “ Dalla carta la digitale: la Moleskine diventa una app”.  (qui)Alla prossimaDiana