NOTIZIA FLASH: CALCIOMERCATO EAV - Non va a buon fine la comproprietà del centravanti di sfondamento

NOTIZIA FLASH: CALCIOMERCATO EAV Non va a buon fine la comproprietà del centravanti di sfondamento   Akzeptanz non accetta il trasferimento. Questo il laconico rumor che circola in queste ore. E' saltato così all'ultimo istante il trasferimento già firmato da entrambe le società coinvolte. Alla fine è mancata la firma del "calciatore", il baldanzoso "panzer d'attacco", dopo aver fatto visita alla società di destinazione, ha detto: NEIN. La collocazione dell'attaccante "di peso", sta diventando un caso. Non crediamo nemmeno che si arrivi alle "buste". La trattativa pare essere saltata definitivamente. La causa di questo improvviso dietrofront parebbe essere la totale incompatibilità ambientale con l'alta dirigenza della squadra di destinazione.   Ricordiamo che lo stesso attaccante, dopo che per qualche anno aveva fatto da punta di riferimento nell'attacco della holding napoletana, purtroppo, era diventato "tatticamente" inutilizzabile secondo il parere dell'attuale trainer di EAV, fatto che lo aveva relegato costantemente in panchina. Una panchina "dorata" ma pur sempre demoralizzante per quello che, solo qualche stagione fa, era l'idolo della precedente compagine azionaria.   Eppure, solo qualche giorno fa, le due società davano l'annuncio ufficiale del trasferimento. Soluzione che pareva ottimale per risolvere quello che si avvia a diventare, invece, un caso spinosissimo da risolvere. E dire che sembrava esserci anche l'accordo del calciatore, che seppure mugugnante, avrebbe trovato nella società satellite una nuova occasione di visibilità. Ma al momento della firma l'affare è saltato. Forse solo capricci di una ex "primadonna", incapace di accettare quella che francamente era pur sempre una retrocessione.   Come reagirà ora la società madre? Sarà costretta a reintegrare nei suoi ranghi il calciatore, nonostante non ci sia più spazio per lui nel progetto di gioco della prossima stagione? C'è qualcuno che prevede un forte irrigidimento del top management. Non è da escludere che si arrivi ad un muro contro muro che vedrebbe il calciatore messo a "minimo contrattuale". E' evidente, però, che l'Associazione Calciatori non sarà tenera con la società. Peraltro, il calciatore gode di ampia e consolidata stima negli alti ranghi della Federazione Nazionale, proprio nella persona del "Presidente" che non accetterà senza reagire che un suo "pupillo" venga bistrattato. Per queste ragioni ci si attende ulteriori impredibili sviluppi e siamo sicuri che il caso diventerà la principale "telenovela" estiva di un calciomercato altrimenti povero di notizie. Come sempre vi terremo informati. STAY TUNED