Divertente e convenzionale commiato
Ultimo capitolo della saga ambientata durante le notti del Museo di Storia Naturale di New York, Notte al museo 3 – Il segreto del faraone, dopo aver clamorosamente “toppato” con il secondo episodio, si risolleva nell’avventura conclusiva, nella quale l’eterno Peter Pan Stiller deve necessariamente crescere e divenire un adulto fatto e finito.
Larry è alle prese con la comparsa, sulla tavola di Ahkmenrah, di una strana muffa verde che interrompe gradualmente la magia. Per risolvere il problema Larry si recherà al British Museum.
Capitolo conclusivo che riporta gli spettatori all’interno delle sale dell’animato museo notturno, Notte al museo 3 – Il segreto del faraone si fa apprezzare perché continua a cavalcare uno stupore infantile che, incredibilmente, non coinvolge esclusivamente il piccolo pubblico, ma anche quello adulto. È questo a rendere il film diretto da Shawn Levy un prodotto che allarga la fetta di pubblico a cui è rivolto, senza stravolgerne senso e struttura narrativa. Difatti Notte al museo 3 – Il segreto del faraone è l’ennesima commedia che destabilizza un equilibrio e cerca di risolvere il problema nel modo più ironico e onirico possibile.
Notte al museo 3 – Il segreto del faraone inoltre ha la strabiliante capacità di mettere in scena una vicenda che fa ritornare bambino chiunque, che svela la Storia e la esibisce in modo da essere accessibile a tutti. In aggiunta crea la magia ostentando effetti visivi incantevoli.
Tutto ciò è il corollario di una necessaria crescita (quella di Larry, interpretato da Stiller), che appare più che una chiave di lettura esaustiva, un pretesto per poter effettuare una chiosa affettuosa, un commiato definitivo. Perché se il precedente episodio si è rivelato deludente, la causa si ritrovava in una vicenda che presentava un protagonista caratterialmente diverso e più intento a risolvere la situazione, piuttosto che vivere l’avventura. Difatti pare che il regista abbia voluto recuperare l’intuizione iniziale che mostrava Larry come un eterno bambino, che aveva paura di responsabilizzarsi definitivamente.
Non eccezionale ma scorrevole, Notte al museo 3 – Il segreto del faraone consegna al pubblico l’ultima apparizione di Robin Williams sul grande schermo. Un’interpretazione di contorno, ma che con la sua ultima frase (“la magia non finirà mai”) oltre a salutare Larry per l’ultima volta, augura sogni meravigliosi a tutto il pubblico seduto in sala.
Uscita al cinema: 28 gennaio 2015
Voto: ***
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