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Notte NBA – 26/02/2016: un pazzesco Lowry spegne i Cavaliers, Paul è magico contro i Kings

Creato il 27 febbraio 2016 da Basketcaffe @basketcaffe

Curiosità

Kyle Lowry - © 2016 twitter/espnstats

Kyle Lowry – © 2016 twitter/espnstats

E’ una meravigliosa prestazione di Kyle Lowry a condurre i Raptors al fondamentale successo contro i Cavaliers. Ora Toronto ha il vantaggio negli scontri diretti (2-1) in questa regular season e può legittimamente puntare alla vetta di Eastern Conference. La sfida contro Cleveland è, tra le altre, la prima senza alcuna stoppata messa a segno dal match del marzo 2008 tra Sonics e Lakers.

Per Lowry arriva il career-high a quota 43 punti, con 15/20 al tiro, 5 rimbalzi, 9 assist, 4 palle rubate e, non bastasse, anche il canestro decisivo per il successo a 3.8 secondi dal termine. Nessuno aveva segnato più di 37 punti contro la franchigia dell’Ohio quest’anno ed era dal 2014 che nessun giocatore si spingeva a quota 43. Chi fu allora? LeBron James, con la maglia degli Heat.


LeBron James - © 2016 twitter/espnstats

LeBron James – © 2016 twitter/espnstats

Lo stesso Prescelto prova a regalarsi il canestro della vittoria allo scadere, ma sbaglia. Quest’anno è 1/5 nei tiri per il pareggio o per il successo nei 5 secondi finali di una partita ed è appena 5/47 nelle ultime 10 stagioni, la seconda peggior percentuale (10.6%) nel periodo dopo quella di Jamaal Crawford (10%), tra i giocatori con un minimo di 25 tentativi. Il migliore nella statistica è un pazzesco Rudy Gay (44.7%), cui seguono Dirk Nowitzki (34.2%) e Joe Johnson (28.2%).


Pessima serata per i due italiani impegnati sul parquet: Danilo Gallinari segna 12 punti, con 4/11 al tiro, ed aggiunge 7 rimbalzi e 3 assist, ma non basta ai Nuggets per aver ragione dei Mavericks, mentre purtroppo va sempre peggio a Marco Belinelli, autore di appena 2 punti con 1/4 al tiro in appena 14 minuti d’impiego nella sconfitta dei Kings contro i Clippers.

Nella storia della squadra di Los Angeles appena citata ci sono state soltanto tre prestazioni da almeno 40 punti e 10 assist e tutte hanno come autore Chris Paul. Soltanto Russell Westbrook (5) e James Harden (4) hanno fatto meglio di lui negli ultimi tre anni di NBA.

Risultati della notte

Indiana Pacers (31-27) – Charlotte Hornets (30-27) 95-96
(George 32; Williams 26+13)


Philadelphia 76ers (8-50) – Washington Wizards (27-30) 94-103
(Okafor 21; Wall 23+11)


New York Knicks (25-35) – Orlando Magic (25-32) 108-95
(Porzingis 18; Gordon 17)


Toronto Raptors (39-18) – Cleveland Cavaliers (41-16) 99-97
(Lowry 43; James 25)


Atlanta Hawks (32-27) – Chicago Bulls (30-27) 103-88
(Horford 18; Gasol 16+17)


Dallas Mavericks (31-28) – Denver Nuggets (23-36) 122-116 OT
(Parsons 27; Faried 20+12)


Sacramento Kings (24-33) – Los Angeles Clippers (38-20) 107-117
(Cousins 26+15; Paul 40+13)


Los Angeles Lakers (11-49) – Memphis Grizzlies (34-23) 95-112
(Russell 22; Hairston 21)

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