Curiosità
I Golden State Warriors non pagano l’emozione della consegna degli Anelli di campioni NBA e al debutto stagionale superano facilmente i New Orleans Pelicans, vincendo la loro 19esima partita casalinga, di regular season, consecutiva, pareggiando così il record di franchigia che avevano fatto registrare lo scorso anno.
Il giocatore che ha sentito meno lo scotto della premiazione pre gara è sicuramente l’MVP dell’ultima stagione, ovvero Stephen Curry che ha chiuso la sua partita con 40 punti, e 24 di questi nel solo primo quarto (anche 7 assist, 6 rimbalzi, 2 recuperi, 14/26 dal campo e 5/12 da tre)! Negli ultimi 20 anni è il miglior risultato per il 1° quarto di un season opener, prima di lui il record spettava a Jalen Rose con 19 nel 2001/02.
Sconfitta al debutto per LeBron James e i suoi Cleveland Cavaliers contro i Chicago Bulls: il Re tira 12/22 dal campo mentre tutti i suoi compagni (niente Irving e Shumpert infortunati) chiudono con il 36%.
James chiude per la 4ª volta in carriera un season opener con una doppia-doppia da 25 punti e 10 rimbalzi, ma è la prima occasione in cui viene sconfitto.
A fare la differenza per i Chicago Bulls in questo debutto stagionale è stato l’impatto della panchina che ha distrutto quella dei Cavaliers 30 a 18 (Moore 11, McDermott 8, Brooks 6, Gibson 5).
I Tori hanno portato a casa la vittoria nonostante un Pau Gasol nettamente sottotono che ha chiuso con 2 punti e 2 rimbalzi (1/7 dal campo), rimanendo a quota 0 punti segnati nel primo tempo di una partita per la prima volta dal 6 gennaio 2009 contro gli allora New Orleans Hornets.
Risultati della notte
Atlanta Hawks (0-1) – Detroit Pistons (1-0) 94-106
(Schroder 20; Caldwell-Pope 21)
Chicago Bulls (1-0) - Cleveland Cavaliers (0-1) 97-95
(Mirotic 19; James 25)
Golden State Warriors (1-0) – New Orleans Pelicans (0-1) 111-95
(Curry 40; Davis 18)