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Notte NBA – 30/12/2015: Kings sorpresi dai 76ers, i Lakers passano a Boston, Warriors ko senza Curry

Creato il 31 dicembre 2015 da Basketcaffe @basketcaffe
I Celtics omaggiano Kobe Bryant - © 2015 twitter/celtics

I Celtics omaggiano Kobe Bryant – © 2015 twitter/celtics

Curiosità

Piovono ancora una volta record per i San Antonio Spurs: la vittoria sui Suns allunga a 19 la striscia vincente in casa in questo inizio di regular season, diventando l’11esima squadra a riuscirci nella storia, e terza squadra della Western Conference a riuscirci (77/78 Portland, 85/86 Houston). Si tratta anche della terza vittoria stagionale con almeno 30 punti di scarto, raggiungendo i Thunder come migliori in NBA.
Inoltre il record di 28-6 per chiudere il 2015 è il secondo miglior record di franchigia (28-4 nel 2010).
Ma non è finita qui perché il +19.6 di net rating ottenuto a dicembre è il massimo in un singolo mese negli ultimi 19 anni NBA (gli ultimi i Bulls del novembre 1996 con +16.9).

Ma gli Spurs almeno avranno problemi quando il loro leader Tim Duncan non gioca… ed invece no: 6-0 il record, con un +22.5 di differenziale nel punteggio, avversari tenuti a 83.8 punti di media e ben 5 vittorie con uno scarto di almeno 10 punti.


Continua il grande momento di C.J. McCollum che nella vittoria Blazers (senza Lillard) firma 29 punti, la sua ottava partita con almeno 25 punti segnati quest’anno (era a quota 2 in carriera prima di questa stagione).

Kobe Bryant invece saluta il TD Garden di Boston con una vittoria e con la prima doppia-doppia stagionale (15+11).


Manca Stephen Curry e i Golden State Warriors vengono sconfitti: negli ultimi due anni quando il prodotto di Akron non gioca i californiani sono 1-6 di record.
Ad approfittarne sono i Dallas Mavericks che rifilano 18 di distacco a metà partita (il massimo deficit per i Warriors quest’anno) e 23 in totale, la loro vittoria più larga.


Infine continuano le ombre su DeMarcus Cousins che dopo l’espulsione della scorsa partita esce ancora dalla gara, questa volta per aver raggiunto i 6 falli, ed è la quinta volta che succede quest’anno, il massimo pareggiato in NBA.
Luci ai Kings invece per Marco Belinelli che riesce a scrollarsi di dosso le ultime brutte prestazioni e firma 28 punti (11/17 dal campo, 3/6 da tre) nell’incredibile sconfitta con i Sixers.

2 punti e 1 recupero in 14 minuti per Andrea Bargnani nella sconfitta dei Nets.

Risultati della notte

Charlotte Hornets (17-14) – Los Angeles Clippers (20-13) 117-122
(K. Walker 29; Redick 26)


Orlando Magic (19-13) – Brooklyn Nets (9-23) 100-93
(Vucevic 20; B. Lopez 24+15)


Boston Celtics (18-14) – Los Angeles Lakers (6-27) 104-112
(I. Thomas 24; Clarkson 24)


Toronto Raptors (20-13) – Washington Wizards (14-16) 94-91
(DeRozan 34; Porter 20)


Chicago Bulls (18-12) – Indiana Pacers (18-13) 102-100 OT
(Brooks 29; G. Hill 20)


Minnesota Timberwolves (12-20) – Utah Jazz (13-17) 94-80
(Towns 25+10; Burke 23)


Dallas Mavericks (19-13) – Golden State Warriors (29-2) 114-91
(Barea 23; I. Clark 21)


San Antonio Spurs (28-6) – Phoenix Suns (12-22) 112-79
(Aldridge 21+12; Chandler 11+10)


Portland Trail Blazers (14-20) – Denver Nuggets (12-21) 110-103
(McCollum 29; Barton 31)


Sacramento Kings (12-20) – Philadelphia 76ers (3-31) 105-110
(Belinelli 28; Noel 20)

La Top Ten della notte

 

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