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Notti bianche

Da Loredana V. @lorysmart

splendida-luna-in-bianco-e-neroAllora senti che la fantasia, quella inesauribile fantasia, alla fine si stanca, si esaurisce in quella tensione permanente perché maturata, abbandona gli ideali presognati: essi cadono in polvere, si spezzano in frammenti; e se non esiste un’altra vita, allora ci tocca di costruirla con questi frammenti. Ma intanto l’anima chiede e desidera qualcosa di diverso… Invano il sognatore rovista nei suoi vecchi sogni, come fra la cenere, cercandovi una piccola scintilla per soffiarci sopra e riscaldare con il fuoco rinnovato il proprio cuore freddo, e far risorgere ciò che prima gli era così caro, che commuoveva la sua anima, che gli faceva ribollire il sangue, da strappargli le lacrime dagli occhi, così ingannandolo meravigliosamente.

Fëdor Dostoevskij, Le Notti Bianche

 

Notti bianche
sola nel mio letto
Ombre sul soffitto
Scendono su me…
Non è zolfo
ma nemmeno incenso
quel profumo intenso
che hai lasciato qui…
Non ci piango
ma ti amavo tanto
che ho scordato il mondo e me
per avere te…
Me ne andrò
col primo che
per la strada incontrerò
ci andrò
E con lui con lui farò
Quello che piaceva a te
a te
Oh ne avrò mille
mille e più di amanti
Mille notti bianche
per scordare te…
Oh si magari
lo potessi fare
soffrirei di meno ma
non mi riuscirà…
Me ne andrò
col primo che
per la mia strada incontrerò
ci andrò
E con lui con lui farò
Quello che mi hai insegnato tu
Oh tu
Si sta male
male da morire
se sapessi quanto tu
torneresti qui..


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