Magazine Atletica
Dopo quattro giorni di malessere: mal di gola e febbriciattola, dovuti molto probabilmente alle condizioni climatiche avverse che questo giugno ha deciso di regalarci; ho deciso che giovedì avrei partecipato a questa gara serale.Visto il mio scarico forzato, non avevo nessuna idea di quali fossero le mie reali condizioni fisiche;parto quindi con la convinzione di testare subito la tenuta e, nelle eventuali difficoltà, di considerare la gara come una ripresa degli allenamenti.La corsa anche stasera si preannuncia veloce, con un percorso sì tutto curve, ma piuttosto pianeggiante.Le sensazioni all'avvio (una partenza che a dire il vero, giunge un po' improvvisa cogliendomi del tutto impreparato), sono ottime tanto che mi trovo subito a "lottare" con i miei agguerritissimi compagni di società Marco, Vitaliano, Ivan e Gianluigi.Avevo intenzione di seguire quest'ultimo fiducioso di correre una gara in progressione, ma uno sguardo al secondo km al garmin mi fa quasi sobbalzare (7'27" il responso). Nessuno dei miei compagni in canotta azzurra arretra di un solo passo, io invece, perso tra i miei dubbi amletici, comincio a pensare che quella condotta di gara per me può essere un po' rischiosa. Così perdo terreno.Peccato perchè questa sera la sensazione di fatica non è "ai massimi storici", tanto che mi ritrovo all'ultimo km ad allungare e, come mio solito filare come un razzo sul rettilineo finale, bruciando la concorrenza oramai risicata.Chiudo gli 8,2 km in 32' 08" alle spalle dei compagni Costantino, Max (quest'oggi strepitoso), Marco, Gianluigi, Ivan e Vitaliano (in gran forma).Più che soddisfatto, viste le premesse, del passo medio ottenuto (3'55" circa).Gli arrivi di Cristina, Maurizio, Enrico, Marco M, Carlo, Corrado, MarcoV , Gianfranco,Gilberto , Paola ed il mitico doc. Alberto, concludono l'opera portando la squadra al 5° posto di classifica di giornata.Grandi!
LA CLASSIFICA