Danny GoGo – “I Wanna Go to Ibiza!”
Danny GoGo è un personaggio inglese di cui sono venuto a conoscenza grazie a “Dire fare baciare” su Real Time. Una semplice ricerca su internet ed ecco trovato un suo video fresco fresco. Video non esaltante, canzone scarsa, vocalmente abbastanza terribile, ma secondo me è anche colpa del brano che sembra addirittura registrato male: all’ascolto suona come se la voce di Danny fosse stata registrata durante una conversazione telefonica molto disturbata. Non vale la pena di perderci tre minuti per dare un’occhiata.
Alessandro Casillo – “Niente da perdere”
Continua la ricerca (disperata) di un teen idol italiano: l’intenzione è buona, sul risultato però bisogna ancora lavorare parecchio.
Rebecca Black & Dave Days – “Saturday”
Rebecca Black continua imperterrita nella sua carriera musicale e ci propone il sequel della sua famigerata Friday. Saturday è meno immediata, ma sicuramente meno criticabile rispetto a Friday. Da lasciare agli amanti del genere, senza bisogno di infierire più tanto né di elogiare.
Britney Spears – “Perfume”
Una Britney così mogia non me la ricordo. Non sembra nemmeno lei, la sua voce suona diversamente. Non colpisce al primo ascolto, migliora col tempo, ma non in modo esagerato.
Tinie Tempah – “Lover not a fighter” (feat. Labrinth)
“Demonstration” di Tinie Tempah è un album interessante, però forse si poteva scegliere un singolo migliore.
James Arthur – “Recovery”
Chi invece ha scelto un bel singolo è James Arthur: questa è sicuramente una delle tracce di maggior impatto del suo album di debutto, che contiene altre potenziali hit. Video intimo e semplice, niente di speciale.
Alessandra Amoroso – “Fuoco d’artificio”
Alessandra è un talento speciale, non banalizziamola come una delle tante.
Little Mix – “Little Me”
Un mix tra Spice Girls e Destiny’s Child: ottimo risultato.
Pixie Lott – “Heart cry”
Riuscirà il sound retrò a risollevare la carriera un po’ appannata della star di “Mama Do”?
Ellie Goulding – “Goodness Gracious”
Ellie Goulding riesce sempre ad unire l’aspetto spensierato e patinato del pop con un sound moderno, credibilità artistica ed un tocco di magia che dà un sapore classico ed elegante. Forse uno dei suoi singoli più sperimentali.
Michele Bravi – “La vita e la felicità”
Premessa: non ho seguito X Factor, quindi lo considero un debuttante qualunque. Debuttante che suona come uno che ha già proposto al pubblico dieci lagne sanremesi. Si sente tanto che canta un brano di Tiziano Ferro. Però ha davvero una bella voce.
Sam Bailey – “Skyscraper”
Sam Bailey ha indubbiamente una voce fenomenale che la rende un’interprete classica, senza tempo, ma questa canzone per la vincitrice dell’edizione inglese di X Factor secondo me non va affatto bene. Eppure questo brano, nella versione originale di Demi Lovato, mi piaceva tanto, era la canzone che mi aveva fatto considerare per la prima volta Demi Lovato come una cantante e non come un personaggio Disney. Ma Sam non le rende giustizia, non si esprime al massimo secondo me. Il pubblico, dopo averla supportata durante il talent, non sembra aver accolto molto bene il suo primo singolo: le vendite di Skyscraper non sono paragonabili a quelle del debutto di altri vincitori come Leona Lewis, Alexandra Burke o James Arthur. E già su Twitter qualcuno afferma è il solito talento che prende voti durante lo show ma che poi il pubblico non sostiene. Spero che non sia così, e che col tempo Sam offra qualcosa di migliore.
Ciao a tutti!!!!!!