Yuval, il narratore, ha un animo buono e una spartana educazione anglosassone; Churchill è un egoista irresponsabile ma trascinante, ed è il fondatore della loro gang dai tempi del liceo. Ofir vive di parole e brucia ogni giorno la sua creatività in un ufficio pubblicitario. Amichai vende polizze mediche ai malati di cuore, è già sposato e ha due figli.
Durante la partita Amichai ha un’idea: perché non scrivere su un foglietto i propri desideri, i sogni per gli anni a venire, per poi attendere la prossima finale della coppa del mondo e vedere se si sono realizzati? Eshkol Nevo è nato a Gerusalemme nel 1971. Tra le sue opere Nostalgia (Mondadori 2007), la raccolta di racconti intitolata Bed & Breakfast, il saggio The Breaking Up Manual e il nuovo straordinario romanzo Neuland, in uscita presso Neri Pozza nel mese di settembre 2012. ________________________________________
Jonathan Dee insegna scrittura alla Columbia University e alla New School, collabora con il New York Times Magazine e Harper’s ed è stato editor della Paris Review. Tra le sue opere Palladio (2001) e Liberty Campaign (1993). ________________________________________
Jocelyn ha passato i cinquanta, ma non smette di partorire un’idea bizzarra dietro l’altra. Sylvia, la sua migliore amica – si conoscono da quando avevano entrambe undici anni – le ha appena confessato che, dopo trentadue anni di matrimonio, suo marito le ha chiesto il divorzio. Trentadue anni di gioie e soddisfazioni svaniti improvvisamente nel nulla, ha detto singhiozzando. E Jocelyn che cosa ha fatto? Ha avuto la stramba idea di fondare un club del libro, il Jane Austen Book Club, poiché, ha detto citando Kipling, «non c’è niente di meglio di Jane quando sei nei pasticci».
Jane Austen Book Club è un romanzo irresistibile in cui quattro donne e un uomo, intrattenendosi sul «significato del matrimonio, dello status sociale e dell’amore in Jane Austen» (Publisher Weekly), svelano gli orgogli e i pregiudizi del nostro mondo. Karen Joy Fowler è nata a Bloomington in Indiana. Oltre a Jane Austen Book Club, accolto al suo apparire da uno straordinario successo di pubblico e di critica, ha pubblicato i romanzi Sister Noon (nominato per il Pen/Faulkner Award 2001) e Sarah Canary (Commonwealth Award per l’opera prima). ________________________________________
Amore, passione e guerra in uno dei libri più importanti della narrativa contemporaneaStephen Wraysford è un ventenne inglese, orfano e senza più legami, trasferitosi in Francia per lavorare in un’industria tessile. Isabelle è una ragazza irreprensibile, che rispetta, con rassegnazione, i doveri coniugali di un matrimonio combinato. Quando si incontrano, ad Amiens, nel 1910, i due vengono travolti da una passione bruciante che non possono ignorare. Ma quando Isabelle scopre di essere incinta, la loro relazione s’interrompe bruscamente. Entrambi torneranno alla vita di tutti i giorni, ma la cicatrice di quell’amore segnerà per sempre le loro esistenze. Pochi anni dopo, la Grande Guerra sconvolge il continente. Nel 1917 Stephen è di nuovo in Francia, a lottare per la vita nel corso dei conflitti in cui si ritroverà a combattere tra le fila dell’esercito inglese, nel mezzo delle carneficine a cui dovrà assistere. Sopravvissuto, e di nuovo sui luoghi della passione, ritroverà Isabelle, profondamente segnata, nel corpo e nello spirito, dalle atrocità del conflitto; ma, per l’indecifrabile alchimia dei sentimenti, ne sposerà la sorella, Jeanne. Sebastian Faulks ha collaborato con il Daily Telegraph, il Sunday Mirror e l’Indipendent. Scrittore di conclamata fama e vincitore del British Book Award, è autore di biografie e di romanzi storici di successo. Vive a Londra con la moglie e i loro tre figli. ________________________________________
È una fredda, grigia giornata di novembre degli anni Trenta a Londra e Miss Pettigrew, l’aria di una signora di mezza età e un’espressione timida negli occhi, è alla porta di un appartamento lussuoso al 5 di Onslow Mansions, uno dei quartieri più eleganti della capitale inglese. Stamani si è presentata come sempre al collocamento e l’impiegata, anziché recitarle la solita litania «nessuna richiesta di istitutrici, Miss Pettigrew», le ha dato l’indirizzo di Onslow Mansions e un nome: Miss LaFosse. Miss Pettigrew suona ripetutamente prima che la porta si spalanchi e appaia sulla soglia Miss LaFosse, una creatura così incantevole da richiamare subito alla mente le bellezze del cinematografo. In preda all’ansia, stringendo la borsetta fra le dita tremanti, Miss Pettigrew si sente stranamente elettrizzata. Gente di quel livello! Con quella vita… Quella sì che è un’esistenza vera, fatta di dramma e azione. Così comincia una delle più esilaranti commedie inglesi mai scritte. Un «capolavoro di sofisticato umorismo», come ha scritto il Guardian, al centro oggi di una vera e propria riscoperta internazionale. Winifred Watson (1907-2002) è nata a Newcastle e ha lavorato come segretaria fino al suo matrimonio nel 1935. Un giorno di gloria per Miss Pettigrew uscì per la prima volta nel 1938 e fu subito un bestseller. ________________________________________
Ambizioso thriller in cui «ne va della sopravvivenza dell’umanità» (Le Figaro), Il silenzio di Dio ci restituisce tutta la forza visionaria e la magia narrativa di Gilbert Sinoué. Giorno dopo giorno, seguiamo l’indagine di Mrs Gray, finché non ci troviamo al cospetto di una verità assolutamente inaccettabile. Come possiamo, infatti, accettare la folle idea che l’uomo col volto smunto e la gola tagliata sia addirittura l’Arcangelo Gabriele? Come credere, poi, che un serial killer si aggiri nel Regno dei Cieli uccidendo Yeliel, Elemiah, Hekamiah e seminando il terrore tra gli angeli? E, infine, come non rifiutare la sola vaga prospettiva che i sospetti possano sfiorare il figlio di Amram, Yeshua e il figlio di Amina, i fondatori delle tre grandi religioni monoteiste? Gilbert Sinoué è nato nel 1947 in Egitto da madre francese e padre egiziano. Dal 1965 vive a Parigi. Neri Pozza ha pubblicato, con grande successo di critica e di pubblico, i suoi romanzi: Il libro di zaffiro, Il ragazzo di Bruges, La via per Isfahan, I giorni e le notti. ________________________________________
A più di sessant’anni dagli avvenimenti, Martha Nasibù, figlia del degiac Nasibù, racconta l’incredibile vicenda della sua famiglia condotta in Italia sul finire del 1936 e mantenuta in cattività sino all’agosto del 1944. Otto anni di esilio nei luoghi di «villeggiatura» di Mussolini. Preziosa testimonianza storica, il libro illumina il mondo dell’aristocrazia etopica «in bilico fra le suggestive eredità del feudalesimo e le forti aspirazioni alla modernità» (Angelo Del Boca). Martha Nasibù è nata nel 1931 ad Addis Abeba. Figlia del degiac Zamanuel Nasibù, vive oggi a Perpignan dove dipinge e scrive. Quale Beat vi interessa di più?