Paco Roca torna in libreria con un graphic novel che gioca con il mito di Salvador Dalì e le suggestioni oniriche e bizzarre dell’arte surrealista
Nella Spagna degli anni Trenta, alle soglie della guerra civile – periodo di grande fermento politico e artistico – il giovane Jonas, in viaggio da Madrid alla ricerca di un posto più tranquillo, viene in contatto con il pittore catalano Salvador Deseo, un personaggio controverso e inquietante, misteriosa presenza in un piccolo e sperduto villaggio di pescatori. La frequentazione traccerà un segno indelebile nella vita e nell’animo di Jonas, una volta scoperti i terribili segreti dell’artista, da sempre ossessionato dalla morte. Paco Roca (1969), è diventato uno degli autori di riferimento con il capolavoro Rughe, unanimemente considerata come una delle migliori opere del fumetto contemporaneo, apprezzata da critica e di pubblico in Francia, Spagna e Italia, e vincitrice di numerosi premi tra cui: “Miglior opera” e “Miglior sceneggiatura” al Salone internazionale del fumetto di Barcellona, “Premio nazionale di Spagna al Miglior fumetto 2008” “Miglior fumetto spagnolo” per il Diaro de Avisos di Tenerife, e poi “Miglior opera lunga” per il Gran Guinigi di Lucca Comics and Games 2008 e “Miglior libro” Gran Premio Romics 2009. Artista eclettico, Roca si è dimostrato capace di disegnare e raccontare diversi tipi di storie – drammatiche, comiche, d’avventura – con la stessa intensità emotiva e passione. In Italia ha pubblicato con Tunué Il faro (2006, nuova edizione 2012), Le strade di sabbia (2009), L’inverno del disegnatore (2011) e, scritto insieme a Miguel Gallardo, Emotional World Tour (2012) e Memorie di un uomo in pigiama (2012). Dal pluripremiato Rughe, poi, è stato tratto il lungometraggio animato omonimo, per la regia di Ignacio Ferrares (Spagna, 2011) che, ad un anno dall’uscita, continua a vincere prestigiosi premi nei più importanti festival d’animazione di tutto il mondo.