Olivia Agostini
Rivivere
et al. Narrativa
13,75 x 19,8 cm
pp. 224 € 15
ISBN 978-88-6463-129-5
Un romanzo familiare, delicato e struggente, dove la fatica di crescere si coniuga all’autenticità dei sentimenti più veri. Uno scrittore in odore di Nobel, padre di quattro fi gli, innamorato di una moglie da cui si è separato da molti anni, decide di scrivere la storia della sua vita per riviverla come avrebbe voluto, spianando gli incroci dove la strada si è spezzata, aggiustando le fratture, arrivando puntuale agli appuntamenti importanti.
Così, nei suoi ricordi la memoria si intreccia al desiderio e alla nostalgia, mentre il volto di Marcella e dei ragazzi prende forma, attraverso le sue parole, in un tempo e in uno spazio mutevoli e sempre carichi di affetto.
Se Marco, il primogenito, è nato sotto il segno dei Pesci e fa dell’inquietudine la sua cifra, Veronica si difende dalla morte rifi utandosi di scegliere. Lilo invece, sorridente e lieve, alla morte si avvicina con inesorabile precisione, lasciando nei cuori di tutti un vuoto pieno di suoni. Per ultimo Rai, eterno ragazzo, destinato a rimpiangere un’età dell’oro familiare che non ha mai vissuto.
Tra Milano e Roma, Berlino e Vienna, Londra e New York, questi sei personaggi in cerca di se stessi si inseguono e si amano, si mancano e si trovano, guidati dalla voce narrante del padre. E con il padre viaggiano, tornando quando possono a casa, al ricordo di quel casale nella campagna veneta che li ha visti per un momento felici.
Un romanzo sulla paternità, interpretata da una giovane scrittrice con straordinaria freschezza.
Olivia Agostini è nata a Milano nel 1983. Musicista indipendente e scrittrice, ha pubblicato La ruggine nel sangue (Piemme 2010) e l’ebook Gli amanti di pietra (Emma books 2012). Ha girato un cortometraggio sperimentale intitolato La Chanson de la Paix, che ha ricevuto una menzione speciale al Festival de Cine Internacional de Barcelona (2006). Con la poesia Seduta di Pace è stata fra i sette vincitori della prima edizione dell’International Peace Poetry Festival a cura della poetessa Rira Abbasi, tenutosi a Teheran nel maggio 2007.
Il suo sito web è: www.lastfm.it/music/September+29th
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Françoise Dolto
La fede alla luce della Psicoanalisi
La vita del desiderio
Dialoghi con Gérard Sévérin
Traduzione di Rosella Prezzo
et al. Saggistica
14,5 x 20,5 cm
pp. 144, €16
ISBN 978-88-6463-130-1
Dopo I Vangeli alla luce della psicoanalisi (quattro edizioni in quattro mesi), prosegue il percorso di Françoise Dolto, psicoanalista tra le più note e autorevoli, attraverso i Vangeli.
Una rilettura appassionata, audace e sorprendente, alla scoperta della forza viva e trascinante della parola evangelica, della sua capacità di parlare all’inconscio dell’uomo contemporaneo, della sua sconvolgente attualità.
Psicoanalisi e fede si confrontano e si interrogano sulla fi gura di Gesù come “maestro del desiderio”, portatore di un messaggio di gioia e di amore che accende il piacere della comunione, della comunicazione creativa, inducendo a una trasformazione di sé grazie alla quale si giunge davvero ad amare.
Un libro di straordinaria chiarezza e immediatezza, che, come il precedente, è in grado di coinvolgere anche il lettore meno familiare con il lessico della psicoanalisi.
Françoise Dolto (1908-1988), specialista in psicoanalisi infantile, è conosciuta e tradotta in tutto il mondo. Tra i suoi libri pubblicati in Italia ricordiamo I problemi degli adolescenti (Longanesi 1991), Quando i genitori si separano (Mondadori 1991), I problemi dei bambini (Mondadori 1995), L’immagine inconscia del corpo (Red! 1996), Il bambino dello specchio (Marietti 2011) e I Vangeli alla luce della psicoanalisi ( et al./EDIZIONI 2012).
Gérard Sévérin, psicoanalista dell’École freudienne de Paris, è tra l’altro autore di una traduzione dei quattro Vangeli (Le Christ en direct, 1987).