centrale nucleare
Mentre in Italia impazza la discussione (polemica come al solito) sull’ opportunita’ di riaprire al nucleare, nessuno pensa seriamente ad affrontare, in maniera organica ed esaustiva, un’opera di alfabetizzazione sull’argomento. Piu’ si avvicina la data del Referendum e piu’ vedremo aumentare i dibattiti puramente politici ed inutili. Chi andra’ a votare dovrebbe, secondo noi, avere le idee un po’ piu’ chiare su cosa sta andando a decidere! Ci sono delle informazioni che tutti i cittadini devono conoscere su questioni cosi’ importanti e c’e’ la storia che tutti hanno il diritto/dovere di studiare fin dai banchi di scuola. Perche’, quello che e’ successo appena 25 anni fa in Ucraina e’, in questo momento storico, piu’ importante di quello che e’ accaduto a Cartagine nel 500 Avanti Cristo!
Forse non tutti sanno che …
… in Italia abbiamo un cospicuo numero di Centrali Nucleari alcune ferme, altre in fase di disattivazione ed altre in pieno funzionamento (anche se per scopi di ricerca). Un censimento, anche se sommario, e’ stato ricostruito da Greenpeace e recita quanto segue:
Centrale Stato
Note
Caorso (Piacenza) arrestato nel 1986 1.880 mc di rifiuti radioattivi e 187 tonnellate di combustibile irraggiato
Latina arrestato nel 1986 900 mc di scorie radioattive
Garigliano (Caserta) arrestato nel 1978 2.200 mc di scorie radioattive presenti
Saluggia (Vercelli) arrestato nel 1983 Al momento usato come deposito rifiuti radioattivi. 1.600 mc di scorie radioattive e 2 tonnellate di combustibile irraggiato
Ispra (Varese) in fase di disattivazione 3.000 mc di scorie radioattive
Legnaro (Padova) impianto in uso per la ricerca universitaria -
Trino Vercellese arrestato nel 1987 780 mc di scorie radioattive presenti e 14,3 tonnellate di combustibile irraggiato
Rotondella (Matera) arrestato nel 1978 2.700 mc di scorie radioattive e 1,7 tonnellate di combustibile irraggiato proveniente da una centrale USA
Bosco Marengo (Alessandria) in fase di disattivazione 250 mc di rifiuti radioattivi
Pavia impianto in uso per la ricerca universitaria -
Montecuccolino (Bologna) in fase di disattivazione -
Pisa in fase di disattivazione impianto usato finora per la ricerca militare
Casaccia (Roma) impianto di trattamento e deposito di scorie radioattive oltre 6.300 mc di rifiuti radioattivi, 147 elementi di combustibile irraggiato
Forse non tutti sanno che …
… a tutt’oggi, si sono verificati 14 incidenti nucleari noti in giro per il mondo:
Anno Livello INES Luogo
1945 4º Los Alamos, Nuovo Messico, USA
1946 4º Los Alamos, Nuovo Messico, USA
1952 5º Chalk River, Canada
1957 5º Windscale, Gran Bretagna
1957 6º Majak, URSS
1969 4º Lucens, Svizzera
1973 4º Windscale, Gran Bretagna
1979 5º Three Mile Island, Pennsylvania, USA
1980 4º Saint-Laurent-Nouan, Francia
1986 7º Chernobyl, Ucraina
1987 5º Goiânia, Brasile
1999 4º Tokaimura, Giappone
2006 4º Fleurus, Belgio
2011 (in corso) 5º (?) Fukushima, Giappone
Forse non tutti sanno che …
… uno degli incidenti piu’ gravi della storia si e’ verificato nel 1987 a Goiânia in Brasile ed ha veramente dell’incredibile. Tutto nasce da un apparecchio per la radioterapia rimasto abbandonato in una clinica dismessa. Due ferravecchi recuperarono l’oggetto per rivendere il metallo ignorando che esso contenesse Cesio-137. Incuriositi dalla forma del macchinario, i due sciagurati lo smontarono e, rimanendo affascinati dalla luce bluastra prodotta dalla ionizzazione dell’aria a contatto con il materiale radioattivo, lo mostrarono ad un numero imprecisato di amici e conoscenti. Uno dei due provo’ anche a farne un anello per la moglie! 4 persone morirono entro 75 giorni dal contatto con il materiale mentre, secondo stime ufficiali, 249 persone furono contaminate piu’ o meno gravemente. Furono rimossi ben 3500 metri cubi di materiale radioattivo per decontaminare l’area in cui venne disperso il Cesio.
In questo caso i livelli di radiazione raggiunti al di fuori di un impianto furono superati solo negli incidenti di Chernobyl e Majak.