Nudo su "Vanity Fair": Rob Lowe e il suo sordido affaire

Come avere 47 anni e possedere un fisico più invidiabile di quando se ne aveva 20. Rob Lowe può. Perciò si è messo a nudo per l'edizione americana Vanity Fair: dentro - confessando l'anima - e fuori - spogliandosi per la copertina. Candidato a prendere il posto dell'irruento Charlie Sheen nella sitcom 2 uomini e 1/2 (dove il mezzo non sarebbe un travestito ma un bimbo che uomo ancora non è), Lowe ha parlato del collega che andrà a sostituire anche nella sua recente biografia. 
Stories I only tell my friends: an autobiography è il titolo del libro che racconta della sua carriera, interrottasi bruscamente per quel sordido episodio del sextape in cui Lowe faceva sesso con due donne contemporaneamente, una delle quali ancora minorenne. Erano i primi anni '90 e da allora l'attore sputò pallini per risalire la china nell'America puritana che difficilmente dimentica. Finchè non arrivarono nuovamente ingaggi importanti, come Masquerade con Meg Tilly e quel Cattive Compagnie con James Spader e Marcia Cross, film che marciarono, entrambi, sul suo ruolo da mascalzone. Poi la serie tv West Wing nella quale recitò gomito a gomito con Martin Sheen, papà di Charlie fino al popolare Brother and Sisters. Rob Lowe ha deciso di raccontare tutto anche a noi. Bisognerebbe capire se i suoi amici sono finiti o se considera tali tutti i suoi lettori.